PERCHÉ FILIPPO GANNA SI È RITIRATO DAL GIRO D’ITALIA 2023: POSITIVO AL COVID

Filippo Ganna si è ritirato dal Giro d’Italia 2023 perché è risultato positivo al Covid (che sta tormentando il gruppo in questa edizione della Corsa Rosa) e accusa anche qualche sintomo simile a quelli dell’influenza. Lo ha reso noto la Ineos Grenadiers con un comunicato ufficiale che stamattina ha annunciato appunto che Filippo Ganna non avrebbe preso il via nella Terni Fossombrone: “Sfortunatamente Filippo Ganna non prenderà parte all’ottava tappa del Giro d’Italia 2023, dopo esser risultato positivo al test per il Covid-19 e aver mostrato sintomi simili a quelli influenzali. Filippo ora riposerà e recupererà pienamente prima di riprendere il programma corse dell’anno”.



La notizia è pessima per la Ineos Grenadiers, che perde l’uomo più prezioso in pianura per i due capitani Geraint Thomas e Tao Geoghegan Hart, ma naturalmente anche per tutto il Giro d’Italia 2023, che perde uno dei suoi nomi di spicco, in particolare in ottica italiana. Il rimpianto diventa ancora più forte pensando che proprio domani c’è in programma la cronometro Savignano sul Rubicone-Cesena di 35 km completamente pianeggianti, che sarebbero stati perfetti per Filippo Ganna e avrebbero segnato il tentativo di rivincita su Remco Evenepoel, che aveva vinto la cronometro d’apertura sulla Costa dei Trabocchi, con Pippo secondo a 22” di ritardo.



FILIPPO GANNA SI È RITIRATO DAL GIRO D’ITALIA 2023, INCUBO COVID IN CORSA

Nulla di tutto questo dal momento che Filippo Ganna si è dovuto ritirare dal Giro d’Italia 2023 a causa della positività al Covid, uno spettro che è tornato prepotente sul ciclismo proprio quando ormai non è più considerato una pandemia dall’OMS. Sono già diversi i corridori che hanno dovuto rinunciare al Giro d’Italia ancora prima della partenza oppure si sono dovuti ritirare in questa prima settimana e probabilmente anche il maltempo ci ha messo lo zampino, perché pioggia e freddo facilitano le malattie da raffreddamento.



Per la cronometro di domani ci sarebbe stato poco da fare: con qualche problema fisico Filippo Ganna non avrebbe potuto contrastare i suoi rivali sani per la vittoria, qualunque sia l’origine del suo malessere. Resta tuttavia una domanda: se ormai il Covid non è più una pandemia, è giusto che chi è raffreddato a causa del Coronavirus debba andare a casa mentre chi fosse debilitato da un altro virus può rimanere in corsa? Questo è un tema che andrebbe ormai affrontato dalla UCI per i prossimi eventi, per il momento purtroppo la certezza è che non vedremo più Filippo Ganna nel Giro d’Italia 2023.