Filippo Tortu positivo al Covid. Ad annunciarlo è proprio l’atleta, che ha pubblicato un post su Instagram nelle ultime ore anche per rivolgersi a quelle persone con cui recentemente è entrato in contatto. Le ha infatti invitate alla massima prudenza e soprattutto a sottoporsi al test per capire se sono anche loro positive. «Ho da poco fatto il test rapido per il Covid-19 e, nonostante le prevenzioni messe in atto, sono risultato positivo. Ho svolto il sierologico, i risultati mi verranno consegnati tra domani e martedì», ha esordito sui social.



Il velocista italiano ha poi precisato: «Ho provveduto a contattare tutte le persone con cui ricordo di essere stato in contatto nell’ultimo periodo; se non avete ricevuto il mio messaggio e abbiamo interagito, vi prego di prestare la massima attenzione ed effettuare il test anche voi». Poi ha colto l’occasione per rassicurare i fan circa le sue condizioni di salute: «Sto bene, ma la mia priorità è far stare al sicuro tutte le persone viste nell’ultimo periodo e osservare la quarantena fino a quando non tornerò negativo».



FILIPPO TORTU, TRA DUE MESI CI SONO EUROPEI INDOOR…

Ora Filippo Tortu rischia di saltare gli Europei di atletica indoor, che sono in programma dal 5 al 7 marzo a Torun, in Polonia, dove potrebbe disputare i 60 piani. D’altra parte, può riprendersi in tempo. Infatti, sui social tutti lo spronano a resistere e a tornare più forte di prima. Tra i commenti su Instagram spiccano quelli di due atlete, la nuotatrice Silvia Scalia e la capitana della nazionale di ginnastica ritmica Alessia Maurelli. Anche Fidal Milano lo invita a tener duro. Tantissimi messaggi di incoraggiamento. Il 2021 non comincia nel migliore dei modi per il recordman italiano dei 100 metri piani, d’altra parte è asintomatico e in isolamento, quindi deve superare questa battuta d’arresto senza fare in modo che questa esperienza comprometta la sua preparazione atletica e fisica. Di sicuro per ora dovrà rivedere i suoi programmi di allenamento, anche in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo. Non facile per uno che è abituato a correre, ma poi potrà farlo più di prima.