Quarto Grado continua a trattare il caso di Filippo Turetta, il giovane ragazzo di Padova che ha assassinato un anno fa la povera Giulia Cecchettin. Durante la puntata di ieri il talk di Rete 4 condotto da Gianluigi Nuzzi ha mandato in onda i diari dello stesso Filippo Turetta, dove il giovane annotava di tutto e di più in merito appunto alla sua ex fidanzata. “Seduta vicino a me, davanti a me o dietro di me”. Filippo Turetta aggiorna una lista nel suo cellulare che si chiama “dove sta seduta” e riporta appunto dove si siede Giulia Cecchettin ogni giorno all’università. Ma Giulia aveva già lasciato Filippo da mesi, e si tratta solo di una delle 20 liste che lo stesso Filippo Turetta ha nel proprio telefono.



La maggior parte delle note riguarda Giulia Cecchettin e l’ossessione che Filippo Turetta nutre per lei. Nel file Psicol ad esempio scrive. “Vorrei essere la sua priorità, essere più considerato, che mi facesse sentire speciale e il migliore”, lui sogna che il mondo dell’ex fidanzata giri attorno a lui e non sopporta di sentirsi escluso come poi racconterà anche nell’interrogatorio parlando degli amici delle università: “E’ successo che Giulia doveva uscire con le sue amiche dell’università, e io non volevo, non volevo sentirmi escluso, mi sentivo a disagio non volevo che aveva dei preferiti rispetto a me”.



I DIARI DI FILIPPO TURETTA: FILE AGGIORNATI COME UN CONTABILE

I file sono aggiornati come un contabile, annota ogni azione della sua ex, ad esempio “Primo luglio, niente messaggio affetto dopo buona notte”, ma anche: “Non mi include nella sua vita, mi lascia da solo”, ma anche: “E’ via tutta la sera e mi ignora”, oppure: “31 luglio, ha tolto l’ultimo accesso, mi ha lasciato, si è scritto con Nene”.

Ci sono decine di note nel file, anche due o tre al giorno, e nelle stesse Filippo Turetta si lamenta per il fatto che Giulia Cecchettin voglia allontanarlo: “Io sto malissimo”, scrive in una nota e lo ripeterà anche agli inquirenti: “Io le dicevo che avevo bisogno da lei, che stavo troppo male perchè ci eravamo lasciati”.



I DIARI DI FILIPPO TURETTA: L’ULTIMA NOTA POCHI GIORNI PRIMA DELL’OMICIDIO

Un altro dei file del pc si intitola Money Amore, in cui appunta tutti i soldi che Giulia Cecchettini gli deve, mentre in un’altra lista si vanta delle gentilezze fatte a Giulia, come “Accompagnata per prendere autobus”, un elenco che continua anche dopo che lei l’ha lasciato: “Comprato biglietti Frecciarossa”, “le presto il powerbank”, “le ho portato il budino in mensa”.

L’ultima nota è del primo novembre, dieci giorni prima che Filippo Turetta vedrà Giulia Cecchettin in quel maledetto centro commerciale. Dopo una serata passata per negozi a comprare i vestiti per la laurea di lei, la cena dal McDonald’s poi verso il ritorno a casa la situazione che degenera: il resto è tristemente noto.