Le coordinate sono fissate, l’appuntamento è per le ore 21.00 di mercoledì prossimo, 17 giugno. In Italia si assegnerà il primo trofeo di calcio in assoluto nel mondo dopo la pandemia di coronavirus che ha fermato l’attività sportiva per oltre tre mesi. A sfidare la Juventus sarà il Napoli, che ha capitalizzato la vittoria a San Siro dell’andata pareggiando 1-1 il ritorno casalingo contro l’Inter. Di Mertens su assist di Lorenzo Insigne il gol che ha spalancato la porta della finale, l’Inter era passata in vantaggio con Eriksen ma è stata poi fermata dalle parate di Ospina. La Juventus arriva in finale di Coppa Italia per la quinta volta nelle ultime 6 edizioni, i bianconeri avevano mancato l’appuntamento dell’anno scorso, con la Lazio vincente contro l’Atalanta, dopo 4 successi di fila tra il 2015 e il 2018. Il Napoli torna dopo la vittoria del 2014, 3-1 alla Fiorentina in una serata che fu funestata da incidenti fuori dallo stadio e dal brutale omicidio del giovane tifoso Ciro Esposito. (agg. di Fabio Belli)
CHI RAGGIUNGERA’ LA JUVENTUS
Dopo tanti calcoli e ipotesi, eccoci giunti al momento di scoprire quale sarà il nome della seconda squadra che darà vita alla finale di Coppa Italia 2020. Si contendono l’ambito traguardo Napoli e Inter, una sola di queste due squadre giocherà mercoledì prossimo (17 giugno, ore 21.00) allo stadio Olimpico di Roma contro la Juventus. Anche se partenopei e nerazzurri si sfidano stasera nella semifinale di ritorno e dunque evidentemente una sola delle due andrà in finale, ricordiamo adesso l’unica occasione nella storia in cui la finale di Coppa Italia mise di fronte proprio Inter e Napoli.
Dobbiamo tornare al 1978, l’anno dei Mondiali in Argentina: curiosamente, la finale si giocò in data 8 giugno, quando il torneo iridato era già iniziato. Inter e Napoli però erano sostanzialmente al completo e diedero vita a una finale combattuta, decisa solamente nei minuti finali in favore dei nerazzurri con il punteggio di 2-1. Era stato il Napoli a passare per primo in vantaggio con il gol di Maurizio Restelli già al sesto minuto di gioco, ma presto arrivò il pareggio dell’Inter, a opera di Alessandro Altobelli al 18. Il gol decisivo per i nerazzurri arrivò invece al minuto 87, autore Graziano Bini che diede all’Inter la seconda Coppa Italia della sua storia. Stavolta invece chi andrà in finale? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
UN TUFFO NELLA GRANDE STORIA
Parlando della finale di Coppa Italia 2020, abbiamo parlato della possibilità che metta di fronte il Napoli alla Juventus, già certa finalista. L’altra possibile rivale per i bianconeri è naturalmente l’Inter e in questo caso dobbiamo constatare che incredibilmente il derby d’Italia manca addirittura dal lontanissimo anno 1965 in finale di Coppa Italia. Attenzione alla data di quella finale del 1964-1965: 29 agosto 1965, dunque di fatto all’inizio della stagione successiva (a proposito di anomalie di calendario, per le quali il 2020 evidentemente batterà ogni record).
L’Inter di Helenio Herrera aveva vinto scudetto e Coppa dei Campioni, per cui avrebbe potuto completare il Triplete, anche se all’epoca la definizione non era ancora di moda. Così non sarà, perché la vittoria andò alla Juventus con il risultato di 1-0, grazie al gol segnato da Menichelli al 15′ minuto di gioco contro la Grande Inter schierata con il suo più classico 11 titolare, che ancora oggi è una “filastrocca” ricordata da tanti tifosi nerazzurri, anche quelli che all’epoca non erano ancora nati. L’Inter poi farà il Triplete nel 2010 e sulla strada in Coppa Italia eliminerà anche la Juventus, con una vittoria per 2-1 ai quarti di finale in gara secca a San Siro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL PRECEDENTE PARTENOPEO
La finale di Coppa Italia 2020 conosce già il nome della sua prima protagonista: mercoledì 17 giugno alle ore 21.00 allo stadio Olimpico di Roma scenderà in campo la Juventus, contro una fra Napoli e Inter (lo scopriremo stasera). Per l’allenatore bianconero Maurizio Sarri l’incrocio più suggestivo sarebbe quello contro il “suo” Napoli: in caso di finale di Coppa Italia tra la Juventus e i partenopei, la memoria andrà sicuramente al precedente del 2012, quando la partita decisiva fu appunto tra i bianconeri (allora allenati da Antonio Conte) e il Napoli di Walter Mazzarri.
Eravamo al termine di una stagione memorabile per la Juventus, che aveva concluso imbattuta il campionato che le diede il primo scudetto dopo Calciopoli (e due settimi posti consecutivi). Il 20 maggio 2012 all’Olimpico vi era dunque per i bianconeri l’occasione di coronare il 2011-2012 facendo doppietta con la Coppa Italia, mentre il Napoli cercava di spezzare un digiuno lunghissimo, perché dopo la fine dell’epoca Maradona gli azzurri non avevano mai più vinto alcun trofeo, conoscendo anzi molti anni di amarezze fra Serie B e addirittura Serie C. Fu proprio il Napoli ad avere la meglio con il punteggio di 2-0, grazie ai gol di Cavani su calcio di rigore al 63′ e Hamsik al minuto 83, dando alla Juventus l’unica delusione stagionale e scrivendo una pagina di storia partenopea. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FINALE COPPA ITALIA: NELL’ALBO D’ORO
Parlando della finale di Coppa Italia, attendendo i nomi delle protagoniste della sofferta edizione 2020 e dopo avere ricordato gli ultimi cinque precedenti, ecco che allargando lo sguardo possiamo notare che il dominio della Juventus vale anche nell’albo d’oro complessivo della manifestazione, dal momento che la Juventus ha vinto la Coppa Italia in ben 13 occasioni ed è l’unica squadra in doppia cifra, dal momento che al secondo posto troviamo la Roma, ferma tuttavia a quota nove vittorie in Coppa Italia dal 2008, anno dell’ultimo successo giallorosso. Segue a quota sette trofei in bacheca la coppia formata da Inter e Lazio, con i biancocelesti che sono i detentori in carica ma già detronizzati, mentre i nerazzurri vinsero la Coppa Italia per l’ultima volta nel 2011, in chiusura di un ciclo memorabile.
Numeri importanti anche per la Fiorentina, che ha vinto per ben sei volte la Coppa Italia e si prende la soddisfazione di precedere il Milan, che ha fatto festa “solo” cinque volte e di conseguenza occupa il sesto posto nell’albo d’oro della Coppa Italia a pari merito con Torino e Napoli, dal momento che pure granata e partenopei vantano cinque affermazioni a testa. Che cosa succederà invece mercoledì prossimo? Ancora qualche giorno di pazienza per scoprirlo… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FINALE COPPA ITALIA: GLI ULTIMI 5 PRECEDENTI
Ricordato che la finale di Coppa Italia 2020 avrà luogo mercoledì prossimo 17 giugno allo stadio Olimpico di Roma, facciamo una breve panoramica sulle più recenti finali disputate in questa manifestazione. Detto che fin dal 2008 il format della finale di Coppa Italia prevede una partita secca da giocare allo stadio Olimpico, ecco che nelle ultime stagioni abbiamo assistito a un predominio pressoché totale da parte della Juventus, che ha vinto quattro delle ultime cinque edizioni della Coppa Italia, calando un poker consecutivo negli anni 2015, 2016, 2017 e 2018.
In ben due occasioni, negli anni dispari (2015 e 2017) la Juventus vinse la finale di Coppa Italia pur giocando di fatto in trasferta contro la Lazio, sconfitta nella prima circostanza per 2-1 ai tempi supplementari e due anni dopo invece per 2-0. Due finali perse contro i bianconeri anche per il Milan, che nel 2016 si piegò per 1-0 solamente dopo 120 minuti di gioco, mentre nel 2018 fu surclassato con un perentorio 4-0. L’anno scorso invece fu la Lazio a fare festa nel “suo” Olimpico, vincendo per 2-0 contro l’Atalanta la finale di Coppa Italia disputata mercoledì 15 maggio 2019. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
TUTTE LE INFO SULLA FINALE COPPA ITALIA 2020
Il calcio italiano, dopo la lunga pausa dettata dalla pandemia di Coronavirus, riparte con la Coppa Italia 2020, che vivrà fra oggi e domani le sue due semifinali e poi già mercoledì 17 giugno proporrà la finale, naturalmente tra le due squadre che avranno la meglio stasera in Juventus Milan e domani sera in Napoli Inter. D’altronde non c’è davvero tempo da perdere, se si considera che in seguito ci saranno ancora ben 13 giornate del campionato di Serie A (recuperi compresi) da disputare necessariamente entro domenica 2 agosto.
Il calendario di conseguenza è davvero compatto e questo imporrà ben poco riposo a squadre reduci da una lunghissima inattività e che invece ora saranno costrette a giocare ogni tre giorni. Come già accennato, dunque, l’appuntamento con la finale di Coppa Italia 2020 sarà fissato per mercoledì 17 giugno alle ore 21.00, quando avrà luogo il fischio d’inizio della partita che assegnerà il trofeo e la coccarda tricolore della Coppa Italia e che sarà visibile in chiaro per tutti su Rai Uno.
FINALE COPPA ITALIA 2020: QUANDO E DOVE?
La trasmissione televisiva in chiaro della finale di Coppa Italia 2020 sarà molto importante, dal momento che allo stadio Olimpico di Roma (ormai da diversi anni sede fissa della finale) non potrà accedere alcun tifoso, in ossequio alle norme per il contenimento del contagio da Coronavirus, che imporranno la disputa sempre a porte chiuse e dunque senza spettatori delle partite di calcio nella parte finale della stagione 2019-2020, una annata che passerà suo malgrado alla storia.
Mercoledì 17 giugno dunque la finale di Coppa Italia si giocherà a Roma, ma questa diventa una informazione puramente tecnica per tutti i tifosi, che non potranno recarsi nella Capitale per tifare la propria squadra del cuore e spingerla verso la conquista della Coppa Italia 2020. Prima di pensare alla finale, tuttavia, resta naturalmente da stabilire quali saranno le squadre che la giocheranno: parola dunque alle semifinali, che ci terranno compagnia fra oggi e domani sera…