La Finlandia ha lanciato un’accusa pubblica al governo russo, dichiarando che favorirebbe l’immigrazione irregolare di clandestini che attraversano il confine senza documenti e senza requisiti per richiedere un visto di ingresso. Il ministro capo Petteri Orpo ha infatti voluto sottolineare come l’atteggiamento della Russia sia quello di una consapevolezza di queste azioni, tanto che probabilmente i migranti potrebbero essere stati accompagnati direttamente da autorità doganali per entrare in territorio finlandese.
Nell’ illustrare la situazione ha anche affermato che il governo sta attuando nuove disposizioni per evitare il verificarsi di ulteriori problemi. E alla luce degli ultimi ingressi, avvenuti nei giorni scorsi, tra lunedì e martedì 14 novembre, da parte di circa 60 persone senza alcun titolo legalmente valido, potrebbe essere costretto a rafforzare le misure di scurezza chiudendo il confine. Questo perchè, come pubblicato dal Financial Times, si tratterebbe di un evento abbastanza insolito che costituisce un’emergenza, visto che nel paese in genere non risultano più di due ingressi settimanali.
Finlandia chiuderà valico con la Russia, per evitare l’ingresso di migranti senza documenti
Il valico tra Russia e Finlandia potrebbe diventare oggetto di nuovi controlli e chiusure dopo il rafforzamento delle misure di sicurezza anti migranti annunciato dal governo finlandese. Già nei giorni scorsi era stata annunciata dal Ministro capo una misura straordinaria che prevedeva il divieto di ingresso per i veicoli immatricolati in Russia, e non solo, la restrizione era stata poi estesa anche alle biciclette. Il confine, lungo 1340 chilometri, ora sarà interessato da nuovi provvedimenti. Specialmente dopo l’ingresso di 60 persone sprovviste di documenti e visto avvenuto praticamente in un solo giorno.
Da qui ne è nata anche l’accusa a Mosca di voler favorire l’immigrazione illegale tramite accordi con le autorità doganali. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, la teoria del governo di Helsinki sarebbe che la Russia si sta preparando ad un invio in massa di persone con l’intenzione di attraversare il valico e mettere in difficoltà il paese destabilizzandone la sicurezza. Ora la nuova mossa sarà quella di introdurre più agenti preposti al controllo dei valichi e monitorare il confine per evitare un intensificarsi del fenomeno migratorio.