Anche mercoledì 24 novembre 2021 la trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane” ha parlato del caso del finto ginecologo che ha raggirato centinaia di donne, spacciandosi per professionista ed essendo in possesso dei loro dati personali. In particolare, ha parlato ancora Noemi, la giovane di cui soltanto 24 ore fa erano già state mandate in onda alcune dichiarazioni: “Lui godeva di sapere che le donne dall’altra parte del telefono avevano paura di lui. Lui vuole manipolare le donne”.
Ora, Noemi vive nel terrore: “Se esco e sento dei passi alle mie spalle ho paura che sia lui. Sapevo di non dovere sottovalutare il fattore psicologico e mi sono rivolta già alla mia ginecologa. Io non riesco più a vivere serenamente. La paura è tantissima e non se ne andrà finché non si saprà che questa persona verrà fermata e non avrà più modo di ferire ancora”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
FINTO GINECOLOGO: “MOSTRAMI I GENITALI IN WEBCAM”
La notizia del finto ginecologo che contattava le sue vittime via webcam, facendole spogliare, è stata al centro della puntata odierna della trasmissione di Rai Uno “Storie Italiane”, condotta da Eleonora Daniele. Come raccontato nel servizio, il diretto interessato sapeva le informazioni più delicate e più intime delle sue pazienti. In collegamento audiovisivo è intervenuta Federica, 23 anni, che ha spiegato che il falso medico sapeva anche alcuni eventi drammatici della vita della giovane: “Mi ha chiamato alle 23 in serata anonima chiedendomi se fossi io. Lui disse di lavorare per un laboratorio di Ostia e di avere risultati diversi circa l’esame delle urine che avevo fatto 6 mesi prima. Mi ha fatto domande circa la mia famiglia, se avessi fratelli o sorelle più piccoli, per poi arrivare a dettagli più intimi”.
Anche Noemi ha raccontato a sua volta la molestia subita a “Storie Italiane”: “Mi ha chiesto di spogliarmi davanti a una telecamera, di mostrargli i miei genitali. Era il 1° novembre quando mi ha chiamata, identificandosi come un medico del laboratorio di analisi e mi diceva che appariva un’infiammazione dalle visite fatte nei mesi precedenti. Aveva un tono di voce abbastanza sicuro. Aveva anche secondo me un teatrino costruito alle spalle, chiamava altre ‘pazienti'”.
FINTO GINECOLOGO FACEVA SPOGLIARE ONLINE LE SUE PAZIENTI
La testimonianza di Noemi sul finto ginecologo è proseguita così: “All’inizio le domande sembravano mirate alla diagnosi di sintomi, poi mi ha chiesto come faccio l’amore con il mio ragazzo o altri dettagli inutili a livello medico. Appena ho accettato l’invito di videochiamata, lui mi ha chiesto di accendere la webcam, mentre la sua era spenta. Io avevo fiducia, perché si parlava della mia salute. Mi ha chiesto di mostrargli i miei genitali, io mi sono rifiutata. Allora lui ha chiuso la videochiamata e mi ha richiamato dicendomi che in serata o nel giorno successivo mi sarebbe arrivata una mail in cui ci sarebbe stato scritto tutto riguardo alla malattia. Gli ho dato poi il mio indirizzo… Ora sa dove abito e questa cosa mi fa paura, perché non so fino a che punto può arrivare questa persona”.
L’avvocato di Noemi ha asserito: “Abbiamo immediatamente sporto denuncia e abbiamo piena fiducia nell’autorità giudiziaria. Non sappiamo quante altre ragazze abbiano denunciato. Noi abbiamo fornito tutti i dati in nostro possesso, ora la palla passa alla giustizia“.