Il periodo di emergenza legata al coronavirus sta costringendo gli italiani a restare in casa. Luogo dove spesso si consumano atti di violenza contro le donne. Per questo il Dipartimento per le Pari opportunità ha lanciato una campagna social dal titolo “Libera puoi”, per ricordare che anche durante questo periodo è possibile chiedere aiuto. Alla campagna ha aderito anche Fiorella Mannoia, che ha presentato lo spot con queste parole: “La restrizione che ci vede isolati in casa, per le donne che subiscono violenza domestica, può rivelarsi un vero incubo. Noi abbiamo deciso di renderci disponibili a questa iniziativa, che aiuta le donne, anche in questo momento, specialmente in questo momento, a non sentirsi sole”.
FIORELLA MANNOIA, I TWEET SUL CORONAVIRUS
In questo periodo la cantante dalla folta chioma rossa è molto attiva sui social. Su Twitter si è rivolta con toni non molto gentili verso quanti non stanno rispettando il divieto di uscire di casa, se non per alcuni specifici e urgenti motivi, ricordando loro che “se si prolungherà questa prigionia la colpa sarà soprattutto vostra”. Inoltre, sempre con un tweet, Fiorella Mannoia ha chiesto al Governo: “E le fabbriche che non hanno a che fare con le necessità della popolazione, quando le chiudete?”. Una domanda con la quale intendeva ovviamente porre la dovuta attenzione anche alla sicurezza e alla salute dei lavoratori. Questa sera la cantante entrerà invece nelle case degli italiani che si sintonizzeranno a partire dalle 23:20 su Rai Tre.
LA PASSIONE PER LA FOTOGRAFIA
La terza rete Rai ha infatti deciso di far partire il programma “7 Donne – AcCanto a te”, per rivivere i concerti di sette artiste italiane, a cominciare appunto da Fiorella Mannoia. Sarà quindi trasmesso il meglio del live all’Arena di Verona del 2017. Attraverso una recente intervista rilasciata a Il Fotografo, scopriamo anche che Fiorella Mannoia è un’appassionata di fotografia. Una passione nata quasi per caso. “Mentre mi trovavo a New York, ho accompagnato un mio collaboratore, che voleva comprarsi una macchina fotografica, in un negozio specializzato. Così, sul momento, ho deciso di acquistarne una anch’io, dicendo a me stessa ‘vediamo se ci capisco qualcosa0. E da li ho compreso quale sensazione si prova a scattare con una macchina fotografica vera. Ne sono rimasta come stordita Così è iniziata la mia passione e mi sono messa a fotografare con impegno, piano piano ho imparato a conoscere sempre meglio la tecnica, la luce, l’inquadratura”.