Fiorello e la battuta sul libro di Blasi: ecco cosa ha detto lo showman

Fiorello, in onda a Viva Rai 2, è tornato con le sue consuete frecciatine sarcastiche che lo contraddistinguono e fanno dell’ironia il suo punto forte. Questa volta al centro delle attenzioni dello showman, torna Ilary Blasi che dopo il docu-film su Netflix ha pubblicato il libro Che stupida – la mia verità che racconta la fine del matrimonio con Francesco Totti.



Sappiamo tutti del documentario di Ilary Blasi per Netflix, Unica, ne abbiamo parlato molto, ma ci sono delle novità. Un libro confessione di Ilary, “Che Stupida” dove racconterà la sua verità sulla fine del matrimonio con Francesco Totti” ha esordito lo showman: “Tuttavia, voi non sapete che Francesco Totti ha deciso di rispondere al libro di Ilary con un suo libro. Lo volete sapere quale è il titolo in anteprima? Quello della Blasi si chiama “Che Stupida”, quello di Totti “Confermo” ha concluso ironicamente il conduttore.



Blasi presenta il suo nuovo libro ‘Che stupida’: “Storia di dolore e rinascita”

Dopo mesi e mesi di silenzio stampa, Ilary si è presa la sua rivincita personale pubblicando il docu-film Unica in cui ha raccontato la sua verità sulla rottura con Francesco Totti. La conduttrice ha poi deciso di mettere per iscritto tutte le rivelazioni esposte su Netflix, con la pubblicazione del suo libro Che stupida.

Ilary Blasi ha annunciato l’uscita del suo lavoro su Instagram con una lunga riflessione: “Gli amici mi chiamano “Ice Princess”, la principessa di ghiaccio. E non perché porti spesso i capelli dello stesso colore di Elsa di Frozen, ma perché non mi faccio dominare dalle emozioni. Le vivo fino in fondo, sia chiaro. La felicità, la tristezza, l’entusiasmo, la nostalgia, il dolore… lascio che mi riempiano, tuttavia salvaguardo il ponte di comando della nave: quello spazio deve rimanere sgombro per l’azione, in caso di imprevisti. Avevo l’impressione che una marea scura si stesse allargando dentro di me e arrivasse a lambire il ponte. Non mi ero mai dovuta sforzare per rimanere razionale, quella volta sì. “Che stupida” è una storia di dolore e rinascita, la mia. Con un finale inatteso“.