C’è anche Fiorello, tra gli ospiti di Grazie a tutti show, il best of dello spettacolo di Gianni Morandi in onda oggi in prima serata su Rai1. Inizialmente, nello sketch dedicato al “jukebox umano” (lo stesso Gianni), Fiorello si presenta per scherzo come un comune spettatore con una richiesta un po’ particolare: “Mia moglie vorrebbe ascoltare una canzone dei Tokio Hotel”. I Tokyo Hotel, per la cronaca, sono un gruppo che ai tempi della prima messa in onda nel 2009 erano piuttosto in voga tra i giovanissimi. Motivo per cui fa ridere che Alfio – questo il nome fittizio di Fiorello – chiami al telefono per questa cosa. Non viene difficile immaginare che Morandi non sappia neanche chi sono; ma, soprattutto, gli riuscirebbe difficile cantare in tedesco. “Ma che moglie c’hai?”, non può fare a meno di chiedergli Gianni. (agg. di Rossella Pastore)



L’imitazione di Camilleri

“Volevo avvisarvi che io, dal 17 luglio, mi piazzo ad Agrigento e non mi muovo più”. Sono le parole non di Fiorello, ma di Andrea Camilleri, lo scrittore suo corregionale a cui – anche dopo la sua scomparsa – non cessa di “prestare la voce”. Sono, meglio, le parole di Fiorello con la voce di Andrea Camilleri, che fa rivivere in una sua imitazione andata in onda nel corso dell’edizione serale di ieri del Tg1. Sono tanti i momenti che hanno visto i due siciliani protagonisti insieme in radio e in televisione; uno di questi è stato (ri)condiviso da Fiorello l’anno scorso, nel giorno in cui tutti, tra amici e parenti, hanno dovuto dire il loro addio all’autore di Montalbano. Nel video, si vede Fiorello ai tempi di Viva Radio 2, il programma che conduceva sulla seconda emittente radiofonica della Rai in coppia con Marco Baldini. Ed è proprio con la complicità di Baldini, che Fiorello mette in scena uno sketch in cui figura, in qualità di “attore protagonista”, anche il maestro Camilleri. Erano altri tempi: adesso, lo showman è alle prese non più con un programma alla radio, bensì con un impegno ben più grande, vale a dire il Festival di Sanremo. E non un Sanremo qualunque, ma Sanremo 2021, il primo a tenersi dopo la pandemia di Covid-19 che ha investito il mondo intero. Questa sera, intanto, rivedremo la sua ospitata da Gianni Morandi all’interno del best of Grazie a tutti show.



Fiorello torna a Sanremo insieme ad Amadeus

“Sanremo 2021 sarà di nuovo affidato al direttore artistico Amadeus, persona misurata, garbata ma anche intrattenitore che ha fatto un gran lavoro nella selezione delle canzoni. E insieme a lui, ovviamente, tornando al discorso valoriale, ci sarà il grande Fiorello. Sarà un Sanremo che forse riaprirà la nostra normalità. Viva Sanremo!”. Queste le parole del direttore di Rai1 Stefano Coletta, che nel corso della conferenza stampa di presentazione dei palinsesti autunnali ha annunciato la riconferma al timone del Festival del tandem Amadeus-Fiorello. Un importante cambiamento annunciato è quello che riguarda le selezioni per la categoria “giovani”: “Verranno fatte in modo trasparente, il giovedì, in seconda serata”, fa sapere Coletta.



Fiorello: “Sogno un Festival a misura d’uomo”

Negli scorsi mesi, Fiorello aveva escluso di tornare a Sanremo come conduttore. Poi però ha cambiato idea, e chissà che il prossimo anno non riesca a correggere un po’ il tiro e gli “errori” che denunciava in riferimento all’operato di Amadeus: “Se dovessi organizzarlo io il Festival durerebbe di meno, la lunghezza è l’unica pecca di questa edizione. Il mio Festival inizierebbe alle 20.30 e finirebbe alle 23.30. Deve essere a misura di uomo, non prevedere che ti addormenti o svieni, dovresti poterlo vedere tutto, come un concerto, un film, uno spettacolo teatrale. Gli ascolti di Amadeus sono davvero strepitosi, soprattutto pensando a quanti la tv non la accendono proprio, a quanti vedranno solo le canzoni, solo Fiorello, solo Amadeus sulle piattaforme, su Youtube”. Altri suggerimenti nella sua intervista al Messaggero: “Accorcerei anche le canzoni, due minuti e mezzo bastano”.