Fiorello gela gli appassionati e fa capire che il prossimo Festival di Sanremo potrebbe, per la prima volta dopo 70 anni, non andare in scena. Colpa della solita emergenza coronavirus, tutt’altro che risolta e che ora si appresta a vivere una fase cruciale col ritorno delle stagioni più fredde, l’autunno e l’inverno. Se non ci fossero garanzie, a febbraio il Festival potrebbe passare la mano nonostante una platea televisiva tra i 10 e i 15 milioni di spettatori che l’ha seguito nell’ultima edizione. Amadeus è stato confermato alla conduzione e alla direzione artistica e l’anno scorso avere Fiorello come spalla si è rivelata un’arma vincente. Ma proprio Fiorello, come riportato dal quotidiano Libero, ha confermato le perplessità che lo stesso Amadeus aveva avanzato nei giorni scorsi, riguardo alla prospettiva di un Festival della Canzone Italiana “a porte chiuse“, senza pubblico all’interno dello storico teatro Ariston: “Fare Sanremo senza pubblico non avrebbe senso,” una frase che lascia pensare come su questo tema si deciderà lo svolgimento o meno del Festival 2021.
FIORELLO: “DIFFICILE CHE IN 6 MESI IL VIRUS SPARISCA”
“Amadeus è sicuro di farlo, io mica tanto. A sentire gli esperti avremo a che fare con il virus almeno ancora sei mesi“, queste le dichiarazioni di Fiorello a margine del Festival della Comunicazione di Camogli, al quale lo showman ha partecipato. Infatti Amadeus aveva sottolineato di essere comunque ottimista, sottolineando come quella di un Ariston senza pubblico fosse al momento la peggiore delle ipotesi: nel caso in cui si verificasse il conduttore aveva aperto una riflessione sull’opportunità di svolgere comunque il Festival. Riflessione che Fiorello ha raccolti con toni decisamente più pessimisti, sulla base delle previsioni che ritengono improbabile una scomparsa dalla circolazione del coronavirus responsabile del Covid-19 prima della prossima primavera/estate. Certo ci sono soluzioni alternative, cinema e teatri hanno già riaperto da tempo e all’interno dell’Ariston, con una capienza ridotta, si potrebbe garantire il necessario distanziamento sociale. Ma la partita a scacchi col virus sarà ancora lunga e nei prossimi mesi Amadeus e Fiorello saranno alla finestra per capire il futuro del Festival di Sanremo.