FIORENTINA SI QUALIFICA IN FINALE SE… SI GIOCA!
Tutto è pronto per la partita, ricordiamo allora che la Fiorentina si qualifica per la finale di Conference League solo vincendo con almeno due gol di scarto (o tramite supplementari o rigori se vincesse con il minimo scarto al 90’ minuto). Il rischio è quello di fermarsi alla semifinale, come successo già nelle due migliori avventure europee della Fiorentina in questo secolo. Nel 2008, in quella che ancora si chiamava Coppa Uefa, la Fiorentina durante la fase ad eliminazione diretta ebbe la meglio nell’ordine contro Rosenborg, Everton ai calci di rigore.
Poi ai quarti contro il PSV Eindhoven, prima di fermarsi purtroppo in semifinale, quando solo i calci di rigore premiarono i Rangers Glasgow dopo un doppio 0-0. Nel 2015 invece era già Europa League e la Fiorentina ebbe la meglio contro il Feyenoord e nel derby contro la Roma per poi vincere anche i quarti di finale contro la Dinamo Kiev, poi però in semifinale ecco una doppia sconfitta contro il Siviglia (3-0 e 2-0) a bloccare i sogni di gloria. Questa sera la storia potrà essere diversa? I tifosi della Fiorentina naturalmente se lo augurano, ma sarà ovviamente il campo di Basilea a dirci tutta la verità! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I DOLCI RICORDI
In attesa di scoprire se la Fiorentina si qualifica per la finale di Conference League, ricordiamo i precedenti degli scorsi mesi che fanno ben sperare i viola di mister Vincenzo Italiano, semplicemente meravigliosi in trasferta nei precedenti turni ad eliminazione diretta di questa Conference League. Nei playoff di febbraio ci fu addirittura un clamoroso 0-4 sul campo dello Sporting Braga per conquistare di fatto la qualificazione già nel match d’andata. Negli ottavi di finale invece la trasferta fu al ritorno: si arrivava da un successo per 1-0 al Franchi.
Sicuramente meglio di adesso ma non del tutto rassicurante; nessun problema, ecco il nettissimo 1-4 in Turchia per eliminare il Sivasspor in maniera perentoria. Infine, i quarti di finale contro il Lech Poznan, indirizzati in maniera chiarissima con un altro 1-4 esterno in Polonia, poi al Franchi ci fu la sconfitta per 2-3 che comunque non intaccò la qualificazione. Meglio in trasferta piuttosto che in casa, sarà così anche questa volta? La Fiorentina non avrà altre possibilità se non ci riuscisse… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
FIORENTINA IN FINALE DI CONFERENCE LEAGUE?
La Fiorentina si qualifica per la finale di Conference League? Diciamo subito che i viola di Vincenzo Italiano avranno bisogno di un’impresa nella partita di ritorno della semifinale, attesa questa sera alle ore 21.00, quando ci sarà il fischio d’inizio per Basilea Fiorentina allo stadio Sankt Jakob Park della città elvetica e si ripartirà dalla vittoria in rimonta per 1-2 del Basilea allo stadio Artemio Franchi sette giorni fa, nel primo atto della semifinale di Conference League.
La Fiorentina farà comunque tutto il possibile per provare a succedere alla Roma nell’albo d’oro, ma per adesso deve pensare a qualificarsi per la finale, traguardo che già sarebbe inedito nel XXI secolo per la Fiorentina, che vanta al massimo proprio due semifinali di Coppa Uefa/Europa League, la prima nel 2008 e la seconda nel 2015. Inoltre, i gigliati non partecipavano alle Coppe europee dal 2016-2017 e quindi il cammino merita già di essere definito soddisfacente. Sarebbe però un peccato fermarsi a questo punto, allora andiamo ad esaminare come la Fiorentina si qualifica per la finale di Conference League.
FIORENTINA SI QUALIFICA IN FINALE DI CONFERENCE SE: RISULTATI UTILI
La Fiorentina si qualifica per la finale di Conference League solo con un’impresa in trasferta e questo naturalmente si deve alla già citata sconfitta casalinga per 1-2 nella partita d’andata della semifinale contro il Basilea, disputata sette giorni fa a Firenze. Attenzione però: finora la Fiorentina è stata sempre meravigliosa in trasferta in questa Conference League, perché nelle tre precedenti partite esterne della fase ad eliminazione diretta ha sempre vinto segnando quattro gol per volta.
Di conseguenza si può sperare, ovviamente che la Fiorentina si qualifica per la finale di Conference League solamente con poche combinazioni di risultati, cioè in caso di una vittoria con almeno due gol di scarto, mentre un successo con una sola rete di margine al triplice fischio finale manderebbe la semifinale ai tempi supplementari e poi eventualmente ai calci di rigore. Evidentemente invece un pareggio o una sconfitta farebbero scattare l’eliminazione, per la Fiorentina quindi serve un’altra impresa in trasferta.