FIORENTINA SI QUALIFICA COME SECONDA E VA AI PLAYOFF DI CONFERENCE LEAGUE
La Fiorentina si qualifica come seconda e di conseguenza dovrà giocare i playoff di Conference League perché ha chiuso il girone A alle spalle del Basaksehir, condannata dallo scontro diretto sfavorevole parità di punti. Come era prevedibile, oggi nulla è cambiato: troppa la differenza tra viola e turchi da una parte e le rispettive rivali sul campo, tanto che il Basaksehir ha liquidato gli Hearts e la Fiorentina ha fatto lo stesso con il RFS. Di conseguenza è rimasta la parità di punti in classifica, che consegna il primato al Basaksehir.
La facilità con cui la Fiorentina ha vinto in casa del RFS naturalmente genera rimpianti se si pensa al clamoroso pareggio casalingo al Franchi nella partita d’andata, perché quei due punti malamente buttati via hanno negato il primo posto alla Fiorentina. Inutile però pensare ai rimpianti: per la Fiorentina l’appuntamento sarà a febbraio nei playoff di Conference League contro una terza in arrivo dai gironi di Europa League, mentre il Basaksehir e le altre prime torneranno in campo a marzo, negli ottavi di finale di Conference League. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
OTTAVI O PLAYOFF PER LA FIORENTINA?
La Fiorentina si qualifica agli ottavi di Conference League se arriverà prima nella classifica finale del suo girone, che ha già dato ai viola di Vincenzo Italiano la matematica certezza di chiudere almeno al secondo posto, il che significa che almeno un posto negli spareggi di febbraio è garantito. In palio con il Basaksehir tuttavia c’è ancora il primo posto, che garantirebbe di evitare appunto questo turno dei playoff, nei quali le seconde di Conference League affrontano le terze di Europa League, qualificandosi direttamente per gli ottavi di finale a marzo.
Sarebbe quindi un bel vantaggio, sia perché consentirebbe di avere due settimane “libere” da impegni europee anche a febbraio, potendosi concentrare meglio sul campionato che (se dovesse andare avanti così) si sta rivelando per ora piuttosto complicato per la Fiorentina, sia perché naturalmente è un turno in più che viene superato e quindi un’insidia in meno sulla strada verso un sogno europeo, magari imitando la Roma della passata edizione, che ha inaugurato l’albo d’oro della Conference League.
FIORENTINA SI QUALIFICA PRIMA SE: CONFERENCE LEAGUE, RISULTATI UTILI CON IL RFS
Dopo tutto questo preambolo, andiamo a scoprire quali sono i risultati che consentirebbero di avere la Fiorentina che si qualifica come prima del girone di Conference League. Il calcolo è semplice: la Fiorentina deve fare un punto in più rispetto al Basaksehir, perché la vittoria per 2-1 di settimana scorsa contro i turchi è servita per agganciarli in classifica e garantirsi almeno il secondo posto con un turno d’anticipo, ma non a ribaltare lo scontro diretto dopo la rovinosa sconfitta per 3-0 all’andata.
Questo significa che pure la vittoria potrebbe non bastare per avere la Fiorentina che si qualifica come prima del girone, perché servirà contemporaneamente che non vinca il Basaksehir per staccarlo. Potrebbe invece bastare un pareggio, ma naturalmente solo se i turchi dovessero perdere, mentre una sconfitta della Fiorentina cancellerebbe ogni speranza. Ricordiamo infine che si gioca in contemporanea alle ore 16.30 italiane e che le partite sono RFS Fiorentina e Basaksehir Hearts: cosa succederà?