Rocco Commisso sarebbe ormai prossimo all’acquisto della Fiorentina. La notizia è stata diffusa nella giornata di ieri dall’autorevole New York Times, che racconta di un’operazione ormai in dirittura d’arrivo in cambio di un assegno da 150 milioni di dollari, circa 135 milioni di euro. Il Corriere Fiorentino ha contattato lo stesso imprenditore di origine calabrese, emigrato negli Stati Uniti all’età di 12 anni, che ha spiegato: «Io nuovo proprietario della Fiorentina? Sapevo non avrei dovuto alzare la cornetta…Non posso dare nessuna conferma, né in positivo né in negativo. Non posso rispondere…». Qualche parola comunque l’ha detta: «Ai fiorentini faccio intanto un in bocca al lupo per la gara di stasera, ho seguito tutto il campionato italiano. Conosco bene i colori viola e anche qualche vecchia gloria gigliata, come Hamrin e Batistuta… Sono più italiano di qualunque persona al mondo». Nelle ultime ore si è parlato molto della sua nota fede juventina, cosa che Commisso non intende affatto nascondere nonostante l’accesa rivalità con la Viola: «Se tifo ancora Juve? Chiunque crescendo diventa tifoso, e lo sono ancora – precisa il numero uno di Mediacom -ma in particolar modo sostengo la Nazionale italiana: impazzisco quando gioca». Il proprietario della squadra dei New York Cosmos ha concluso la chiacchierata con il quotidiano fiorentino dicendo: «Io in tribuna al “Franchi” per una prossima gara? Difficile, l’ultima partita della Fiorentina è oggi…E sul nuovo stadio non so, non conosco bene la vicenda. Diventare fiorentino? Sono l’unico di quelli che hanno comprato in Italia, che è nato in Italia. Io sono nato in Italia e poi venuto negli Stati Uniti». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ROCCO COMMISSIO COMPRA LA FIORENTINA?

Addio all’era Della Valle, la Fiorentina sarà presto di proprietà Rocco Commisso. Emergono conferme e retroscena sull’affare, ecco il commento del corrispondente del Corriere dello Sport Massimo Basile ai microfoni di Firenze Viola: «E’ una trattativa che era andata avanti già da un anno. Commisso aveva già fatto questa offerta da 175 milioni mentre i Della Valle ne avevano chiesti 300 all’inizio. Poi dopo la contestazione dei tifosi, dopo l’annata poco felice della Fiorentina, Della Valle ha cominciato a mollare e alla fine gli ultimi episodi l’hanno convinto ad accelerare le pratiche. Io penso che in cui Pioli si è dimesso, Andrea ha preso la decisione. Loro dovevano tenere questa cosa segreta, ma per quanto mi risulta il New York Times ha scritto ciò perché era uscito qualcosa sul Corriere dello Sport. E quindi hanno accelerato i tempi perché secondo me avevano in programma di uscire lunedì con questa notizia. In questo momento c’è anche una partita di mezzo. Non penso che l’accordo salti però conterà molto anche vedere che fine farà la Fiorentina dopo la partita di domani. Loro credo che l’accordo l’abbiano già raggiunto da dieci giorni. A questa partita ci tiene anche Commisso». Notizia confermata dal corrispondente della Gazzetta dello Sport dagli Stati Uniti, Massimo Lopes Pegna: «Confermo tutto, l’accordo c’è e questa cosa è vera». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



LE PAROLE DI MARCO BELLINAZZO

Firenze in attesa di novità riguardo il possibile acquisto della Fiorentina da parte di Rocco Commisso. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, l’imprenditore aveva già trattato l’acquisto del club di proprietà Della Valle all’inizio del 2018, prima di provare a mettere le mani sul Milan. Una trattativa arenatasi sul prezzo richiesto, ma che ha ripreso vita nelle scorse ore. Intervistato da Firenze Viola, l’economista Marco Bellinazzo ha commentato: «La posizione di Commisso mi convince? Direi di sì. Soprattutto la posizione della società lascia capire che siamo ad una svolta. Il fatto che i Della Valle non smentiscano indica che l’offerta c’è e Commisso potrebbe davvero acquistare la Fiorentina. Ha un’azienda importante che opera nel campo dell’entertainment, il che si confà al calcio. In più è già un proprietario: risponde perfettamente alla figura che investe con oculatezza su un business come quello sportivo». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



MONTELLA: “CI MANCAVA SOLO QUESTA…”

Nuovi aggiornamenti sul fronte Rocco Commisso-Fiorentina, con l’imprenditore italo-americano pronto a mettere le mani sulla società di proprietà dei fratelli Della Valle. «Ci mancava solo questa… Commisso mi ha seguito anche quando ero al Milan, per me sono solo voci», l’icastico commento di Vincenzo Montella nella conferenza stampa per Fiorentina-Genoa, con Federico Chiesa e compagni che si giocheranno la permanenza in Serie A contro il Grifone. Sul possibile acquisto del club gigliato da parte di Commisso ha parlato anche l’ex viola e Milan Massimo Ambrosini: «Alla fine ce l’ha fatta ad arrivare nel calcio italiano. Prima voleva prendere il Milan, adesso la Fiorentina». Secondo quanto riporta Tmw, l’offerta ufficiale da 150 milioni di euro è sub judice, ovvero legata alla categoria: la gara di domani contro il Genoa sarà decisiva anche per il futuro della proprietà, con Commisso che ha intenzione di acquisire il club toscano solo in caso di Serie A. In caso di salvezza, dunque, la chiusura potrà esserci già lunedì. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

VOLEVA IL MILAN E TIFA JUVENTUS

Sarà Rocco Commisso il nuovo proprietario della Fiorentina. E’ questa l’indiscrezione circolante nelle ultime ore e proveniente direttamente dall’autorevole New York Times. L’operazione si sarebbe chiusa negli scorsi giorni in cambio di un assegno da circa 135 milioni di euro (150 mln di dollari) e verrà ultimata nelle prossime ore, con l’annuncio previsto per lunedì. Se la notizia venisse confermata, un nuovo manager americano entrerebbe a piè pari nel calcio italiano, dopo il Fondo Elliott che “comanda” il Milan, dopo James Pallotta, proprietario della Roma, e dopo i due gruppi che controllano il Bologna e il Venezia. Al momento nessuna delle parti in gioco ha rilasciato dichiarazioni, e ciò rappresenta senza dubbio una notizia, visto che in caso di fake news, sarebbero piovute smentite. Commisso, ricorda La Gazzetta dello Sport, è stato bruciato sul filo di lana dal Fondo Elliott per acquistare i rossoneri un anno fa, mentre con la Viola ci aveva già provato tre anni fa, nel 2016, ma la richiesta dei Della Valle era stata ritenuta troppo elevata dallo stesso imprenditore americano nato a Marina di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria. E’ da sempre un grande tifoso della Juventus, e nel 2010 non entrò a far parte della cordata DiBenedetto che prelevò la Roma, proprio per la lealtà verso i bianconeri, vista la nota rivalità fra le due squadre. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

ROCCO COMMISSO NUOVO PROPRIETARIO FIORENTINA

Rocco Commisso sarebbe ad un passo dall’acquisto della Fiorentina. La notizia, battuta pochi minuti fa e riportata da tutti i principali quotidiani online, giunge direttamente dagli Stati Uniti. Secondo quanto sostiene il New York Times, l’imprenditore 70enne italo-americano, già proprietario della squadra di calcio dei New York Cosmos, si sarebbe di fatto assicurato lo storico club toscano in cambio di un assegno vicino ai 150 milioni di dollari, circa 135 milioni di euro al cambio attuale. Commisso ha origini calabresi, è il numero uno di Mediacom, azienda che offre servizi via cavo, ed ha un patrimonio stimato in 4.5 miliardi di dollari. Attraverso l’istituto bancario JP Morgan, avrebbe dato mandato di chiudere l’affare, e l’ufficialità dell’operazione potrebbe arrivare nella giornata di lunedì prossimo, dopo l’ultimo turno di campionato.

FIORENTINA VENDUTA AL MILIARDARIO COMMISSO

Stando a quanto riporta Repubblica, la scorsa settimana Della Valle era apparso a New York, ufficialmente per inaugurare il nuovo negozio della Tod’s a Manhattan, ma non è da escludere che nell’occasione abbia chiuso l’affare proprio con il manager italo-americano di cui sopra. Al momento la Fiorentina non ha confermato ne smentito la notizia, anche perché la squadra toscana si trova in ritiro in vista della delicatissima sfida contro il Genoa in programma domani sera. La Viola si trova attualmente a quota 40 punti, a tre punti di distanza dalla terz’ultima, proprio il Grifone, a 37. Davanti ai rossoblu vi è invece l’Empoli a quota 38, con l’Udinese che si trova appaiata alla compagine di Montella. Quella di domani sera sarà quindi una partita cruciale per il futuro della Viola, e ovviamente Commisso, così come tutti i tifosi, spera che la squadra rimanga in Serie A. L’imprenditore di origini calabresi aveva lasciato l’Italia per volare negli Stati Uniti quando aveva soli 12 anni, e lo scorso anno, come sottolinea il New York Times, aveva cercato di acquistare il Milan.