Nel giorno in cui Nadia Toffa ci ha lasciato è tornato forte l’interesse nei confronti del suo libro, quel “Fiorire d’inverno” in cui, per usare le parole della stessa conduttrice de “Le Iene Show”, è contenuta “tutta la mia intimità in cui vi apro il mio cuore”. Un vero e proprio dono, quello fatto da Nadia, a tutti coloro che si trovano ad affrontare un percorso simile al suo, ma anche a quelli più fortunati, quelli che dovrebbero imparare ad apprezzare la straordinarietà della normalità. Tra le recensioni positive al libro di Nadia Toffa c’è anche quella di Massimo Gramellini per Il Corriere della Sera, che ha scritto:”Nadia Toffa ha trasformato la sua malattia in un’esperienza pubblica, con il nobile scopo di convincere gli altri che le cose brutte della vita non sono baratri, ma trampolini”. Belle parole anche quelle di Azzurra Noemi Barbuto per “Libero”:”Quello di Nadia non è un libro per i malati di tumore. E’ un libro per tutti, nel quale chiunque può ritrovare un pochino di sé”. (agg. di Dario D’Angelo)
NADIA TOFFA E IL TITOLO DEL SUO LIBRO
La morte di Nadia Toffa non toglie nulla al messaggio di speranza che la conduttrice de “Le Iene Show” ha lanciato con la sua esperienza di lotta col sorriso contro il cancro. Si può affrontare il tumore, la malattia in generale, senza rinunciare a se stessi e alla propria vita. Un insegnamento che Nadia Toffa ha vissuto sulla propria pelle e che ha voluto cristallizzare in un libro edito da Mondadori pubblicato lo scorso 9 ottobre dal titolo “Fiorire d’inverno”. Una scelta non banale, che Nadia Toffa aveva motivato in questa maniera:”Fiorire d’inverno cioè nel periodo più difficile dell’anno. Una creatura, questo libro, nata nel periodo più difficile della mia vita eppure vi inonderà di gioia. Lo troverete pieno d’amore. ‘Fiorire d’inverno’ perché non ho mai sospeso la vita per la malattia, per il cancro e nessuno dovrebbe farlo. Ecco come ci sono riuscita io”.
“FIORIRE D’INVERNO”, IL LIBRO DI NADIA TOFFA
Così parlava Nadia Toffa nemmeno un anno fa nel presentare il suo libro ai tanti fan che anche in quell’occasione avevano preso d’assalto il suo post sui social per comunicarle – in schiacciante maggioranza rispetto ai soliti haters – la loro stima, il loro affetto, la propria assoluta vicinanza. Ma rileggere oggi alcuni passaggi di quel post sui social fa ancora più male. Perché trasuda tutta la consapevolezza della guerriera Nadia di fronte ad un mostro chiamato cancro, ad un Everest da scalare senza appigli, a mani nude, senza alcuna certezza che tutta la fatica e l’impegno possano garantire alla fine di arrivare in cima. Eccole, le parole di Nadia:”Non si sa chi vincerà. Vivendo lo scoprirò controllo dopo controllo tra qualche anno. Chi ha il cancro sa di cosa parlo”. Peccato che di anni, Nadia Toffa, non ne abbia avuti abbastanza.
“FIORIRE D’INVERNO”, NADIA TOFFA:”VI APRO IL MIO CUORE”
“Fiorire d’inverno” è il libro con cui Nadia Toffa ha deciso di raccontare la sua esperienza di vita, le sue paure, ma soprattutto il suo coraggio. Nel post pubblicato sui social il 22 settembre del 2018, quello in cui annunciava l’uscita ormai prossima del libro, la conduttrice delle Iene scriveva:”Se ci sono riuscita io… ci può riuscire chiunque. Infatti sorrido ogni giorno di più alla vita. Strano eh?! Inaspettato direi. Aspetto di sapere cosa ne pensate della storia mia vita, raccontata in questo libro in cui c’è tutta la mia intimità in cui vi apro il mio cuore”. Stando alle reazioni di milioni di italiani, affranti in queste ore per la morte di Nadia Toffa, la giornalista è riuscita non solo nel suo intento, ma anche nell’aprire il cuore dei suoi fan.