Firenze, incidente durante la processione peruviana

Paura a Firenze, dove un’auto dei vigili urbani è finita sulla folla radunata in piazza Duomo dove si stava tenendo una processione religiosa della comunità peruviana. L’auto ha causato nove feriti, fra cui due bambine di 4 e 7 anni. I pedoni stavano partecipando alla festività peruviana che ricorda ‘Il signore dei Miracoli’, un’antica tradizione risalente al terremoto di Lima del 1655. Si tratta di un evento sempre molto sentito che viene celebrato non solo in Perù ma in tutto il mondo, dove la comunità si trova.



L’incidente ha portato al ferimento di nove persone in totale, tra cui come abbiamo detto due bambine otre a cinque donne adulte e un uomo 40enne. I feriti sono tutti peruviani. Anche la vigilessa che guidava l’auto è rimasta ferita in modo lieve. La vettura avrebbe urtato una bicicletta innescando la carambola sui fedeli in processione, come spiega Rai News. Una 70enne è stata trasferita in ospedale in codice rosso mentre le bambine sono state portate al Meyer, entrambe in codice giallo. Codice giallo per altre due donne, mentre verde per due dei feriti.



Firenze, auto dei vigili sulla folla: veicolo sequestrato

“Sono personalmente toccato e profondamente dispiaciuto per quanto avvenuto ed esprimo la vicinanza mia e di tutto il Corpo della Polizia Municipale alle persone coinvolte, ai feriti e all’agente che è rimasta lievemente contusa”, ha affermato il comandante della polizia municipale di Firenze, Giacomo Tinella. Dopo l’incidente, sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Stradale di Prato. Inoltre il veicolo della Polizia Municipale che ha causato l’incidente è stato sequestrato per accertamenti tecnici per stabilire la dinamica del sinistro.



L’auto dei vigili che è stata ora sequestrata, era impegnata nel servizio di scorta alla manifestazione religiosa. Il cardinale di Firenze, Giuseppe Betori, ha voluto esprimere vicinanza ai feriti assicurando “la preghiera per tutti i feriti coinvolti nell’incidente e per le loro famiglie. Il mio pensiero va anche alla comunità peruviana di Firenze in questo momento di dolore e preoccupazione per i loro cari connazionali. Affido tutti alla protezione del Signore”.