Il ministero della Difesa interviene sulle polemiche scoppiate in merito alla decisione di rendere la Caserma Predieri di Rovezzano, in provincia di Firenze, la sede del nuovo quartier generale permanente della Multinational Division South (Mnd-S) della Nato. In un comunicato sottolinea che “si tratta di una vera, grande, opportunità, per la comunità” locale. Il Comando alleato avrà il compito di guidare le forze terrestri assegnate all’Alleanza atlantica nel Sud Europa. La realizzazione della nuova sede da un lato rappresenta “un passaggio fondamentale per la riconfigurazione della divisione Vittorio Veneto” dell’Esercito, dall’altro “doterà l’Italia di una infrastruttura moderna in grado di ospitare lo staff della Multinational Division South“.
Il Comando sorgerà in una zona attualmente occupata da due edifici della Difesa degli anni ’40 per una superficie complessiva di circa 10mila metri quadrati. Il ministero guidato da Guido Crosetto ci tiene a precisa che durante la realizzazione di questo progetto “è stata posta particolare attenzione alla sostenibilità ecologica, con basso impatto ambientale, nonché al rispetto dei requisiti di sicurezza stabiliti dagli standard della Nato“.
COMANDO NATO, DIFESA: “NO UNITÀ OPERATIVE, MA UFFICI”
Il ministero della Difesa precisa che il nuovo quartier generale della Multinational Division South della Nato non avrà unità operative, perché la Caserma sarà sede di un Comando. Infatti, non ci saranno mezzi militari “impattanti“, ma uffici. Inoltre, evidenzia che si tratta di un’opera “che avrà importanti ricadute economiche positive nella zona“. A tal proposito, sottolinea che “a Rovezzano si trasferiranno molte famiglie, con tutto l’indotto che questo comporterà, in modo positivo, sul tessuto economico locale“. Il ministero conclude che “la Caserma porterà nell’area solamente maggior benessere e sicurezza senza alcun disagio per i residenti“.
La nota ufficiale arriva in seguito alle polemiche delle ultime settimane, a partire da Rete Democratica Fiorentina. Sulla caserma c’era stata anche un’interrogazione dell’Alleanza Verdi Sinistra, che aveva chiesto al ministro Crosetto se intendeva “confermare la volontà di proseguire nel progetto di realizzazione del quartier generale Nato negli spazi della caserma di Rovezzano a Firenze” e “se non ritenga invece opportuno individuare aree alternative distanti dal centro abitato“. La risposta arriva oggi…