Una giornata di passione quella vissuta ieri dai cittadini di Firenze a causa della grandine che ha imbiancato la favolosa città della Toscana. Così come annunciato dalla Protezione Civile, il maltempo ha provocato dei forti temporali su tutta la regione, e in particolare sulla zona del capoluogo ma anche di Prato e Pistoia, provocando una vera e propria bomba d’acqua. Stando a quanto documentato da numerosi video pubblicati online, nel giro di un quarto d’ora sono caduti 15 millimetri di pioggia, registrando anche 400 fulmini e soprattutto la grandine che ha imbiancato le strade di Firenze.
L’acqua è salita in un’ora a 35 millimetri causando numerosi allagamenti di sottopassi e cantine, e obbligando i vigili del fuoco a diversi interventi per salvare automobilisti in panne o cittadini spaventati dall’acqua che gli entrava in casa. Fortunatamente non si sono verificati feriti ne tanto meno danni gravi, ma i disagi che ha causato la grandine sono stati tanti. “In un’ora la stazione rilevamento di Firenze-Università ha registrato 19,8 millimetri di pioggia – ha scritto sulla sua pagina social in sindaco di Firenze Dario Nardella – Facciamo appello ai pedoni e ai conducenti di veicoli di prestare massima attenzione”.
FIRENZE GRANDINE, IL COMMENTO DEL SINDACO E DELL’ESPERTO
Il primo cittadino ha poi scritto che si tratta “una bomba d’acqua. Seguiamo con attenzione e costanza gli sviluppi in collegamento con la protezione civile del Comune, i Vigili del Fuoco e la polizia municipale. Evitare transiti dai sottopassi e prestare massima attenzione all’esterno”.
Sulla grandine a Firenze si è espresso a La Nazione anche Bernardo Gozzini, direttore del Lamma, che ha spiegato: “Una situazione piuttosto tipica in primavera, con una massa d’aria atlantica che ha creato una condizione di diffusa instabilità. In pratica abbiamo avuto in quota dell’aria molto più fredda di quella al suolo e la differenza di temperatura e di pressione ha creato gli ingredienti giusti per un episodio come quello che si è abbattuto su Firenze. Una sorta di tempesta perfetta? Sì. Ben concentrata sia nel tempo che nell’area”.