Il cammino verso le elezioni europee sta per partire, principali partiti italiani al lavoro per ottenere un buon risultato e avere il maggior numero di seggi possibile in Europarlamento. Il Pd schiererà diversi volti di spicco, una delle punte di diamante dovrebbe essere Dario Nardella. Il sindaco di Firenze terminerà il suo mandato nel maggio del 2024 e non mancano le indiscrezioni su una sua possibile candidatura in Europa. E c’è di più.



Come riportato dal Tempo, Firenze sarà epicentro politico-europeo nel prossimo fine settimana. L’evento “Città europee sfide globali” sarà ospitato nel Palazzo Medici Riccardi e tra gli ospiti dell’iniziativa figuranotra i più celebri primi cittadini delle grandi città: tra gli altri Anne Hidalgo (Parigi), Ekrem Imamoglu (Istanbul), Jaume Collboni (Barcellona), Femke Halsema (Amsterdam), Gergely Karàcsony (Budapest), Roberto Gualtieri (Roma), Matteo Lepore (Bologna) e Gaetano Manfredi (Napoli). L’iniziativa è stata deliberata dal Consiglio metropolitano della città toscana lo scorso 13 settembre e costerà ai fiorentini 32.000 euro.



Firenze e il convegno di Nardella

Come evidenziato dal Tempo, il convegno organizzato a Firenze nel fine settimana potrebbe essere anche maliziosamente letto come un’opportunità per Nardella di accreditarsi agli occhi degli elettori e a quelli di Elly Schlein. In una recente intervista, Nardell aveva commentato così l’ipotesi: “Ho ancora dieci mesi di lavoro come sindaco. In molti mi hanno chiesto di rendermi disponibile per le elezioni europee, quando sarà il momento non mi tirerò indietro se il Pd ritiene che possa essere utile la mia candidatura”. Il manifesto politico dell’evento fiorentino è limpido: “Nell’ambito dell’incontro di Firenze, i sindaci progressisti e ambientalisti lanceranno una proposta concreta e incisiva per scuotere le forze europeiste e democratiche alla vigilia del rinnovo del Parlamento europeo. Un nuovo programma di governo delle istituzioni europee con le città protagoniste, per azioni concrete nei grandi centri metropolitani come nelle piccole città, dalle periferie alle aree interne. È venuto il momento per i sindaci europei di fare un passo avanti che guarda al futuro dell’Europa”, quanto si legge sul sito di Nardella.

Leggi anche

SERVIZI SOCIALI/ I passi avanti e i miglioramenti possibili con il Piano 2024-26