É ancora possibile scongiurare la chiusura totale secondo Flavia Petrini. Intervenuta ai microfoni di Oggi è un altro giorno, la presidente della Siaarti (Società italiana di anestesia, rianimazione e terapia intensiva). nonchè membro del Cts, ha spiegato: «Io ho una visione un po’ più ottimistica, perché a differenza della prima ondata il Ministero ha messo a punto degli strumenti che – attraverso incontri continui con Regioni, cabina di regia, Iss e Cts – fanno sì che si possono valutare in maniera più sartoriale le chiusure da operare». Flavia Petrini ha poi aggiunto: «Non sono in grado di dichiarare adesso cosa decideranno, ma siamo in una situazione di grande sofferenza soprattutto negli agglomerati più grossi e dove la rete ospedaliera era già sofferente e in carenza di organico».
FLAVIA PETRINI: “SIAMO ANCORA IN TEMPO PER EVITARE LOCKDOWN NAZIONALE”
«Noi come tecnici stiamo monitorando, sulla base delle precedenti chiusure, quanto la curva di sta modificando e non è uguale in tutte le Regioni: ci sono degli elementi che vanno ad appesantire il rischio che dipendono anche da quanto è resiliente ed elastico il sistema sanitario e sociale. Io credo che ogni cittadino dovrebbe rendersi conto di quanto sono sofferenti gli ospedali, anche solo per il monitoraggio dei tamponi», ha aggiunto Flavia Petrini ai microfoni di Serena Bortone. Poi la presidente Siaarti ha lanciato un appello: «Da chimico credo che la popolazione non abbia rispettato le norme e continui a non rispettarla, lo ripeto a voce alta perché questo è uno dei maggiori problemi: manca il controllo». E, come dicevamo, è ancora possibile scongiurare il lockdown nazionale: «Credo che siamo ancora in tempo per evitare la chiusura di tutto il Paese, rispettando le norme».