Ospite nella prima puntata della nuovissima stagione di Belve – sempre condotta da Francesca Fagnani per Rai 2 -, Flavia Vento si è presentata al pubblico con il cuore in mano, lasciandosi andare alla solita lunga intervista che ne ha ripercorso la vita e la carriera passando per tutte le dichiarazioni più ‘scottanti’ fatte nel corso degli ultimi anni; il tutto partendo (alla classica domanda ‘che belva si sente’) dal racconto del passato in cui Flavia Vento rivendica di essere stata “una Dea che viveva nell’antico Egitto, ed ero la Dea Iside metà falco e metà donna”.



Rimanendo su queste rivelazioni inedite sulla sua vita, poco dopo Flavia Vento – tornando con la mente al suo passato e alla sua infanzia di cui racconta che “andavo sempre a Sabaudia e nuotavo già da quando avevo un anno” – racconta anche che “in un’altra vita sono stata anche una sirena e mi sono ricollegata alla Maga Cirche, all’Odissea”; precisando immediatamente dopo che “io ci credo veramente in queste cose” spiegando che “so di essere stata una sirena perché lo sento dentro di me e sognare non fa mai male”.



Flavia Vento: “Ho fatto la stupida, ma non lo sono veramente”

Soffermandosi sulla sua carriera – oltre al passato storico da Dea o sirena – Flavia Vento ci tiene a mettere in chiaro che “non credo di essere stata furba” a cogliere o cercarsi le opportunità di lavoro, pur confermando che “quando avevo 20/30 anni ho fatto un po’ il ruolo della stupida” e rivendicando che “in realtà non sono così”: certo è che “non sognavo di diventare famosa, ho fatto il primo provino per caso e penso di essermi data anche qualche zappata sui piedi”; mentre tra insuccessi e successi Flavia Vento a Belve spiega di aver “sempre fatto solo l’opinionista o la concorrente”, sottolineando che “meritavo qualcosa di più perché potrei condurre un programma ma non me l’hanno mai fatto fare”.



Sempre in merito alla carriera, Flavia Vento racconta anche che “tornassi indietro non farei più delle foto osé perché non mi piace il pensiero di provocare gli uomini”: un pensiero che è frutto di un’evoluzione personale in cui “ho capito che siamo uno spirito, che ha anche un’anima e vive in un corpo provvisorio” raggiungendo “degli stati dell’illuminazione in cui ho capito che il sesso non serve perché non hai bisogno di un’altra persona per splendere e capisci che non hai bisogno di fare sesso, come Maria“.

“Molte sante – continua a spiegare Flavia Vento – hanno fatto questo percorso e io credo molto a questo valore della purezza perché se guardiamo bene dietro al sesso c’è anche Satana e infatti Adamo ed Eva non sono nati dal sesso. Io sono stata molto delusa dagli uomini che ho avuto: uno giocava al casinò, l’altro mi tradiva, uno beveva, l’altro aveva problemi con la madre… Ma la castità – rivendica la showgirl – non è legata al trauma degli uomini” sottolineando a conclusione del ragionamento che “se tornassi indietro non andrei con nessuno”.

Le apparizioni mariane di Flavia Vento e l’avvistamento UFO: “L’uomo è vittima di un’ipnosi di massa”

Rimanendo un pochino sul tema spirituale, Flavia Vento rivendica come assolutamente “reali” tutte le apparizioni della Madonna di cui ha raccontato nel corso degli ultimi anni, tanto da sottolineare che la sua missione reale su questa terra è quello di “sconfiggere il male” tanto che “penso di esserne all’altezza” ed invitando Francesca Fagnani ad attendere perché – se fosse vero – “lo scopriremo in brevi periodi”.

Visioni – quelle mariane – che ben si accompagnano all’UFO che Flavia Vento racconta di aver visto una volta e che le avrebbe affidato il messaggio da riportare all’umanità di “entrare nella quinta dimensione” spiegando a Belve che “c’è un’ipnosi di massa che è iniziata milioni di anni fa e l’essere umano si può e si deve risvegliare grazie alle forze dell’universo che sono le forze della luce”. Spiegando poco dopo di aver “avuto tante connessioni con il sovrannaturale” tanto che in passato avrebbe addirittura “scritto una poesia con la mano di Manzoni“.