Flavio Briatore, intervenuto in qualità di ospite a “Ciao Maschio”, trasmissione di Rai Uno condotta da Nunzia De Girolamo e andata in onda nella serata di sabato 12 marzo 2022, ha parlato di sé a 360 gradi, partendo dalla notizia che lo vede prossimo a un rientro nel mondo dell’automobilismo. L’imprenditore con origini cuneesi ha infatti rivelato: “Sarò un F1 ambassador, Mi occuperò di nuovi GP in nuovi Paesi, della commercializzazione e di tutti gli eventi per la Formula 1. Non è che mi mancasse il lavoro, per cui è tempo in più che devo dedicare a questo impegno, ma è molto eccitante e per 20 anni la F1 è stata la parte più bella della mia vita. Mi ringiovanisce”.



Quanto al rapporto con le altre persone, Flavio Briatore ha dimostrato di non curarsi più di tanto del loro giudizio: “Logicamente, al 50% delle persone sto sul c*zzo e al 50 no. L’importante è che, per quanto riguarda il 50% a cui sto simpatico, l’età media sia tra i 20 e i 35 anni. Sto sui c*glioni ai vecchi rinc*glioniti e ai radical chic. L’invidia è la madre di tutte le tragedie italiane, insieme alla burocrazia. L’invidia si trasforma in cattiveria e quella a me non piace”.



FLAVIO BRIATORE: “MIO FIGLIO È L’UNICA COSA PER CUI VALGA LA PENA RINUNCIARE AL LAVORO”

Nel prosieguo di “Ciao Maschio”, Flavio Briatore ha asserito di essere convinto che la cosa più importante nella vita sia “il tempo speso con le persone. Quando capisco di parlare con un cretino, mi rifiuto di proseguire la conversazione. La qualità della vita e della gente con cui ti confronti a una certa età è fondamentale, dunque divengo brusco”. Del resto, il lavoro gli sottrare parecchio tempo: “Io sono impegnato moltissimo, perché il lavoro non è solo quella materiale. Ci vuole testa, ci vogliono i concetti. Per mio figlio Nathan Falco, però, sacrifico dei viaggi e chiudo la porta del lavoro. Lui è l’unica cosa per cui valga la pena rinunciare al lavoro. Voglio sempre ritagliarmi del tempo per lui”.



Flavio Briatore ama viziare il suo primogenito? “Tutti viziano i figli… Per me l’importante è parlare con i bambini. Io ho avuto mio figlio a quasi 60 anni, per cui il tempo corre sia per lui che per me. In questo momento ho un rapporto con lui da amico. Gli ricordo sempre che le uniche persone che non ti fregheranno mai nella vita sono tuo padre e tua madre. Lui è un privilegiato, ma gli insegno la concretezza”.

FLAVIO BRIATORE: “LE DONNE SONO L’ESSENZA DELLA VITA E SONO IN OTTIMI RAPPORTI CON TUTTE COLORO CHE HO AMATO”

Ancora a “Ciao Maschio”, Flavio Briatore ha descritto la sua infanzia: entrambi i suoi genitori erano insegnanti e c’era una grande rigidità nell’educazione da loro impartita. “Eravamo tre figli, non si navigava nell’oro – ha commentato –. Ricordo che mio padre mi comprava un paio di scarpe più grande di due numeri, perché ‘intanto il piede poi cresce’. Ho avuto un’infanzia normale, ma con bassissime possibilità di viaggiare. Ho visto il mare per la prima volta a 15 anni”.

La cosa principale nella vita è “la libertà. Quando uno ha una situazione finanziaria positiva, la grande possibilità che hai è la tua libertà. Ci sono miei amici industriali molto importanti e parlano male del primo ministro, poi vanno in televisione e lo riempiono di complimenti. Io quella roba lì non la sopporto. Per me la libertà è dire quello che uno pensa e questa libertà te la dà una situazione finanziaria per la quale non si dipenda da nessuno”. Infine, il suo rapporto con le donne: “Loro sono l’essenza della vita e io ero già un latin lover da giovane. Ho avuto delle esperienze anche con persone importanti, ho avuto un matrimonio di 12 anni dal quale mi è nato un figlio fantastico. Sono sempre rimasto amico con tutte le donne che ho amato. Se sei onesto e dici sempre la verità, non puoi litigare”.