Flavio Insinna è stato il primo ospite di Francesca Fialdini nella trasmissione Da noi a ruota libera. Da domani sera Insinna torna con L’eredità. Il conduttore ha esordito nel 1993-94 con il primo telefilm. Dopo una carrellata di vittoria nell’ultima edizione de L’eredità, che prende il testimone da Marco Liorni, non poteva mancare un commento su Massimo Cannoletta, oggi diventato parte della famiglia Rai. La scorsa esatte Insinna ha rispolverato Il pranzo è servito del mitico Corrado. Flavio ha studiato sugli appunti di Corrado: “E’ un privilegio, se ami questo mestiere è stato come realizzare un piccolo sogno”, ha aggiunto.



Flavio Insinna ha ricordato il primo set con Terence Hill e Nino Frassica nel 1998 in Don Matteo. “Avevo poco più di 30 anni”, ha commentato. Insinna è tornato sul set e a Terence ha detto: “E’ stato un incontro raro, quasi unico tra noi e Gubbio”. Flavio si è esposto più volte sui temi dell’attualità tra cui il caso Zaki: “nel mio piccolo sono amico e sostenitore delle cause come queste, Amnesty, e si dà il proprio contributo. Anche se una cosa sembra non servire non vuol dire non farla ed alla fine della giornata della nostra vita saremo giudicati soprattutto su quello che non abbiamo fatto”. (agg. di Emanuela Longo)



FLAVIO INSINNA OSPITE DI FRANCESCA FIALDINI

C’è anche Flavio Insinna tra i protagonisti della puntata di “Da noi… a ruota libera”, in programma su Rai Uno nel pomeriggio di oggi, domenica 26 settembre 2021. Nel salotto televisivo di Francesca Fialdini, l’attore parlerà della sua vita e del suo lavoro, forse anche della nuova edizione del quiz pre-serale “L’Eredità”, che tornerà a fare capolino in autunno. Un appuntamento apprezzato da milioni di telespettatori e che, stando a quanto riferito da Tv Blog, partirà a breve: le nuove puntate dall’amato appuntamento televisivo dovrebbero andare in onda sino al 5 giugno del 2022 e saranno circa 240.



Intanto, però, il romano classe 19665, noto non soltanto per le sue abilità alla conduzione di programmi televisivi, ma anche per la sua poliedricità a teatro e sul piccolo schermo, si prepara a un grande ritorno. Infatti, l’attore dagli anni Novanta ad oggi è apparso in moltissime pellicole: da “Gole ruggenti” di Pier Francesco Pingitore a “Se mi vuoi bene”, con la regia di Fausto Brizzi, sfornando performance applaudite dalla critica. Tutti, però, lo ricordano come il capitano Flavio Anceschi in cinque stagioni di “Don Matteo”, al fianco di Terence Hill e Nino Frassica. Proprio qui, Insinna, farà ritorno.

FLAVIO INSINNA, CAPITANO D’ECCEZIONE PER DON MATTEO

Flavio Insinna, in “Don Matteo”, ha recitato nella fortunata fiction di Rai Uno dal 2000 al 2006, salvo poi uscire di scena per un ricambio di personaggi e cedere il testimone a Simone Montedoro, oggi concorrente a “Tale e Quale Show”. Ora, per la tredicesima stagione della serie, tornerà a vestire i panni di Anceschi, per una stagione che porterà davvero numerose novità, a cominciare dall’abbandono della tonaca da parte di Terence Hill, che sarà sostituito da don Massimo (Raoul Bova).

Tuttavia, nonostante il ritorno di Flavio Insinna, non ci sarà quello di Laura Respighi, il sindaco di Gubbio interpretato da Milena Miconi e con cui Anceschi si era sposato al termine della quinta stagione della serie. L’attrice nelle scorse settimane aveva manifestato il proprio dissenso per la scelta compiuta dalla produzione: chissà se Insinna, quest’oggi, deciderà di affrontare l’argomento e di svelare alcuni sviluppi legati al suo personaggio.