Flavio Insinna è stato ospite stamane negli studi del programma di Uno Mattina in Famiglia. Il noto conduttore tv è tornato a vestire i panni del capitano Flavio Anceschi di Don Matteo dopo il debutto nella stessa serie risalente a più di 20 anni fa, precisamente nel 2000.

“Io cominciai a girare nel ’98, ero un ragazzino, è stato un regalo e l’ho detto alla Rai, grazie con tutto il cuore”. Sull’avvicendamento Terence Hill, Raoul Bova, Flavio Insinna spiega: “Ad un certo momento Terence partirà e arriverà Rauol Bova, due divi straordinari: il cavaliere arriva, come nei western, risolve i problemi e poi riparte. Lui mi ha detto ‘Flavio c’è un tempo per tutto’, mi ha detto che è il tempo per riposarsi, poi sta a Malibù…”.



FLAVIO INSINNA E IL NUOVO LIBRO SUL GATTO E IL PAPA

Sul nuovo libro scritto da Flavio Insinna dal titolo ‘Il gatto del Papa’, una favola senza tempo in cui si immagina un dialogo fra il Papa e il gatto: “Va chiarito una cosa, io non sono uno scrittore di mestiere, faccio un’altra cosa. E’ una favola scritta anni fa, perchè io ho incontrato di notte un gatto a San Pietro, non avevo assunto sostanze, ero lucido lo guro. Ho visto una finestra di San Pietro accesa e il gatto che si arrampicava e son tornato a casa e mi sono appuntato “gatto nero sale alla finestra e bussa al Papa”. “Negli anni – ha proseguito Flavio Insinna – ho continuato a scriverla, poi Rai Libri, una sera ero nel camerino a L’Eredità, e mi ha detto di scrivere una cosa con loro. Purtroppo gli è piaciuta. Mai avrei pensato di andare a ‘sponsorizzare’ il libro in questo disastro mondiale. Tra le poche cose buone della mia vita c’era un’amicizia con Gino Strada, quindi quello che arriva va ad Emergency. Il libro sta andando pure benino a mia insaputa”.



Sullo schiaffo di Will Smith, Flavio Insinna spiega: “Non si fa, diciamolo ai bimbi, ci vorrebbe altro…”. Stasera puntata speciale de L’Eredità dedicata alla popolazione ucraina: “Oggi doppia seduta d’allenamento, alle 19:00 il classico e stasera in prima serata facciamo due cose che ci riescono benino, dare il sorriso e aiutare, ci vengono a trovare tanti amici, c’è la partita vero, c’è lo spettacolo, la raccolta fondi. Diego Abatantuono? Assatanato, e quanto non vice mi manda un’altra parola dicendo che era meglio la sua”. Sul Cantante Mascherato che si è chiuso ieri: “Paolo Conticini l’avevo beccato, stasera ci sarà anche lui, Malgioglio? Tutto portava a lì e poi dicevamo no.. è stato divertente, Milly è fantastica, è stata una domatrice, Rodari diceva che doveva essere carnevale quando volevi e noi grazie al cielo facciamo un mestiere che ce lo permette”.