Flavio Insinna è al timone di Prodigi – La musica è vita, show dedicato ai piccoli talenti nella musica, nel canto e nel ballo, associato ai progetti di beneficenza dell’Unicef. In un’intervista concessa a Tv Sorrisi e Canzoni, il conduttore ha parlato della nuova edizione dello show, confermando l’importanza di dare voce, in un programma tv, ai progetti di beneficenza: “Sostenerli è un dovere, ma non perché qualcuno ti dice che devi farlo”, spiega Flavio Insinna. “È un obbligo morale per tutti noi assistere i bambini, che siano italiani, stranieri, vicini o lontanissimi”. Oggi, spiega infatti Insinna, non è sempre facile sostenere i progetti a sostegno dei più deboli, “soprattutto quando ci mettiamo di nuovo a fare le guerre. Come dice papa Francesco – ricorda il conduttore – oggi si sta combattendo una “Terza guerra mondiale a pezzi”, ossia sparpagliata in tanti Paesi. Così, invece di pensare a mandare i bambini a scuola, curarli, proteggerli e farli crescere nel sorriso, bombardiamo famiglie e civili”.
FLAVIO INSINNA: “PRODIGI COME AMICI? CHIEDERE ALLA RAI”
Guidati da Flavio Insinna e Serena Autieri i ragazzi di Prodigi – La musica è vita si sfideranno a colpi di musica, ballo e canto, mettendo in mostra tutto il loro talento. Per come è concepito, il format sarà composto da una sola puntata, associata ai progetti di beneficenza dell’Unicef; ma sulla possibilità che il programma diventi un’abitudine per il pubblico di Rai 1, Flavio Insinna non arretra, lasciando l’ultima parola ai vertici di Viale Mazzini: “Bisognerebbe chiedere alla Rai”. In particolare, a margine della conferenza stampa di presentazione del format, il conduttore spiega: “Prodigi come l’Amici di Flavio Insinna? Se lo abbiniamo al numero solidale dell’Unicef, serve tutti i giorni, visto che a distanza di un anno ci ritroviamo con più guerre, fame, malattie, dolore e bambini abbandonati. Da questo punto di vista – svela a Blogo – anche tre volte al giorno. Per il resto, bisogna parlare con la Rai. Certamente – spiega Insinna – alla mia età, stare con i giovani di talento mi ridà entusiasmo”.
FLAVIO INSINNA “SONO UN UOMO FELICE”
Flavio Insinna torna in prima serata dopo lo straordinario successo de L’Eredità, lo show pre-serale di Rai 1 che continua a macinare consensi: “Il pubblico di Rai 1 mi vuole bene, io mi ammazzo di fatica per piacergli. E fine della fiera”, spiega il conduttore a Blogo. “Sono felice – conferma Insinna – sono un uomo felice, sono un uomo felice”. E sulla possibilità che Prodigi – La musica è vita, confermi il successo de L’Eredità con ascolti da record, svela: “Non dormirò dopo Prodigi, perché che ne so come va? Ci aspettiamo risultati fortissimi”. A dispetto dell’ansia che accompagna questo genere di situazioni, Insinna spiega però che la sua insonnia, tutto sommato, è “un bel non dormire”, frutto di un’esperienza che “ti dà la voglia di fare sempre meglio”. E sul successo che oggi lo incorona tra i conduttori più amati e più seguiti della tv, svela: “Io non sono un conduttore, io sono un attore. A L’Eredità recito la parte del conduttore, fingo”.