Flavio Insinna ospite a Domenica In da Mara Venier racconta la sua quarantena, ma anche l’amicizia con Gabriele Cirilli. I due hanno studiato entrambi presso la scuola di teatro di Gigi Proietti, un momento importante della loro vita. “Eravamo dei ragazzini, io ero magro magro – dice Gabriele Cirilli in collegamento dalla sua casa in Brianza che parlando dell’amico Flavio precisa – “è una persona buona, mi ha un pò coccolato visto che ero a Roma e la mia famiglia in Abruzzo. Avevo anche delle difficoltà economiche e lui mi ha fatto da fratello maggiore”. Insinna però interviene dicendo: “ma non è vero perchè ci aiutavamo a vicenda” e poi rivela – “il brunch l’abbiamo inventato noi, in tournée non si guadagnava niente e  abbiamo inventato anche la coppia di fatto, visto che dormivamo insieme”. Sul finale poi il conduttore de L’Eredità sottolinea quanto sia importante lo studio: “il valore della scuola, di studiare per chi vuole fare questo mestiere, il nostro maestro che è Gigi Proietti ci hanno consegnato quei piccoli grandi segreti che puoi usare in televisione, alla radio e in teatro. E’ un patrimonio che vale per tutto”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Flavio Insinna: “Quarantena? Mia mamma è lontana, la malinconia…”

Flavio Insinna parla a Domenica in della sua quarantena da coronavirus rivelando di trovarsi distante dalla sua amata famiglia: “mia mamma è da un’altra parte, lontana con mia sorella – spiega il conduttore – penso a loro tutti i giorni, la malinconia è inevitabile e non puoi non pensare a chi non ha la possibilità di dare un ultimo saluto, a chi non l’ha potuto fare. Sì – precisa Flavio Insinna – siamo a casa, cantiamo, suoniamo, ma il mio pensiero fisso è la, a tutto il dolore che stanno vivendo tantissime persone, è un pensiero che mi accompagna ogni giorno”. Il conduttore sottolinea inoltre l’importanza di non dimenticare tutte le sensazioni che stiamo vivendo in questi giorni: “i bambini dobbiamo dire cose belle, noi adulti dobbiamo anche guardare il dolore negli occhi e ce n’è tantissimo. E non ce ne dobbiamo dimenticare – precisa – quando usciremo!”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Flavio Insinna “non fatevi spaventare dalla noia

Flavio Insinna ha deciso di parlare al suo pubblico, anche se in questi giorni il programma che lo vede sul piccolo schermo della Rai, L’Eredità, viene trasmesso in replica. In collegamento con un videomessaggio, il conduttore si è rivolto subito ai piccoli italiani per sapere come se la stanno passando. “Lo chiedo a voi perché so che rimanere così tanto tempo chiusi in casa può essere davvero pesante e noioso”, ha detto, “Ma non vi fate spaventare dalla noia. Dalla noia possono nascere capolavori straordinari”. Poi ha allargato il discorso fino a Charlie Chaplin, un sostenitore del cervello, il contenitore della felicità e della creatività, l’unico in grado di permettere agli individui di fantasticare e inventare. Ormai gli appuntamenti pre-puntata sono imperdibili e Insinna sa bene come muoversi anche in questo momento così difficile, suggerendo di volta in volta ai suoi fan come trascorrere il tempo a casa o rivelandosi come un alunno diligente in grado persino di trasmettere la cultura agli altri. Oggi, 26 aprile 2020, Flavio Insinna sarà in collegamento da Roma con Domenica In e di sicuro scopriremo qualcosa di più su come sta vivendo la quarantena con la sua Adriana Riccio. Dopo aver chiesto ai followers di sostenere Emergency e aver fatto un repost in occasione della Giornata Mondiale della Terra, il presentatore è scomparso dai social e non sappiamo più nulla delle sue giornate.



Flavio Insinna, come vive l’emergenza Coronavirus?

L’emergenza Coronavirus ha messo in scacco anche Flavio Insinna, reduce da Il Cantante Mascherato, che da diverso tempo ormai non va più in onda con le puntate inedite de L’Eredità. Il programma però dovrebbe tornare il 4 maggio, quando l’Italia inizierà a muovere i primi passi verso la ripresa. I fan sono preoccupati per lui, soprattutto da quando il conduttore ha rivelato di aver sofferto di depressione in passato e di essere riuscito ad uscirne solo grazie all’intervento del padre, che lo ha fatto curare. Per fortuna sappiamo che Insinna sta bene, si è ripreso del tutto ed è ritornato a vivere, più forte di prima. Certo non sono stati semplici questi ultimi anni per lui, soprattutto quando è stato chiamato a sostituire Fabrizio Frizzi nel suo show. “Il sorriso di Carlotta [Mantovan, la moglie di Frizzi, ndr] per me ha fatto la differenza”, ha detto a Sorrisi mesi fa, spiegando come mai abbia scelto di accettare l’incarico. All’inizio infatti, Insinna aveva deciso di non accettare la proposta di Carlo Conti e d’istinto si sarebbe voluto dare alla fuga. “Ero paralizzato da mille pensieri, mi è passato il mondo nella testa. Per primo, un senso di inadeguatezza”, ha raccontato, “puoi mai pensare che quel gioco si chiama L’Eredità e tu lo prendi da un amico fantastico che non lo lascia per andare a fare Sanremo ma perchè non c’è più? Ho parlato tanto con Carlo, con gli autori, con la produzione, con i direttori… Tutti mi hanno tranquillizzato, era un “sì” collettivo e condiviso, ma era una situazione complicatissima, anche perché io a Fabrizio ci penso ogni giorno”.