Si commuove Flavio Insinna quando, in collegamento con Serena Bortone a Oggi è un altro giorno su Rai 1, ricorda l’amico e maestro Gigi Proietti. “L’attore più moderno, libero nella mente che abbia mai incontrato. – lo definisce il conduttore, che continua – Riusciva a passare dal canto di Dante della Divina Commedia alla canzone New York, New York, mettendo anche contaminazioni. Lui era così.” E ammette: “Ha cambiato le vite di molti, la mia che vedendolo a teatro ha deciso di non fare il dottore come papà ma questo lavoro e non lo ringrazieremo mai abbastanza.” Il grazie di Insonna a Proietti è gigantesco: “Non riuscirò mai a dire abbastanza quello che ho imparato da lui e il grazie che devo dirgli. Lui veramente era un extraterrestre e ci ha insegnato ad essere generosi sul palco oltre che nella vita.” ammette.
Flavio Insinna e Tullio Solenghi ricordano Gigi Proietti
Per Flavio Insimma, Gigi Proietti “È stato un insegnante di una dolcezza unica”. A fargli eco è Tullio Solenghi, che come Insinna, sul maestro dichiara: “Gigi Proietti ha un po’ segnato la mia carriera. Ho iniziato odiandolo.. io dicevo ‘ma non poteva nascere una generazione prima o dopo? questo ora ci frega tutti!’. Poi quell’attore tanto odiato divenne per me il più amato. L’ultimo abbraccio? Fu lungo e muto, bellissimo.” conclude.