Fleximan sarebbe stato identificato. L’uomo, che ha abbattuto un numero considerevole di Autovelox nei mesi scorsi, potrebbe ora avere un nome e un volto. Secondo quanto riporta Rai News, si tratterebbe di un uomo con precedenti penali di 42 anni. Residente in Polesine, l’uomo avrebbe origini padovane e per identificarlo sarebbero bastate le immagini di un video che lo hanno ripreso in uno dei suoi interventi a sostegno degli automobilisti. La casa dell’uomo è stata immediatamente perquisita e alcuni elementi sono stati sequestrati al fine di condurre al meglio l’indagine.



Nei confronti di Fleximan il reato ipotizzato è quello di danneggiamento. All’uomo vengono attribuiti cinque episodi: due in provincia di Rovigo, a Bosaro, il 19 maggio e il 19 luglio del 2023. E ancora Autovelox sarebbero stati abbattuti a Corbola e a Taglio di Po alla vigilia di Natale e infine a Rosolina, il 3 gennaio scorso. In totale, dunque, sarebbero cinque gli episodi di danneggiamento per mano del 42enne.



Autovelox danneggiati: Fleximan è stato scovato?

Il modus operandi di Fleximan è sempre lo stesso e per questo è stato ipotizzato che tutti i danneggiamenti ai danni degli Autovelox fossero stati commessi dalla stessa persona. L’autore, infatti, opera un taglio netto con il flessibile del palo che sorregge l’apparecchiatura. In uno degli abbattimenti recenti l’uomo aveva inoltre lasciato un volantino che rivendicava il gesto. In stampatello, sull’Autovelox abbattuto, c’era scritto: “Fleximan sta arrivando”.

Il caso dell’uomo che abbatte gli Autovelox ha fatto a lungo discutere. Alcuni automobilisti, infatti, hanno apprezzato i gesti dell’autore degli abbattimenti, pensando che le macchinette che registrano la velocità e multano siano inutili. Meno d’accordo sono stati, ovviamente, i Sindaci e le amministrazioni dei Comuni coinvolti, che hanno denunciato l’accaduto. Ora Fleximan potrebbe essere stato scovato: se venisse confermata l’identità del 42enne, infatti, l’uomo potrebbe vedersela brutta alle prese con la Legge.