“Sono davvero contenta di essere tra i concorrenti di Tale e quale show. E pensare che sarei dovuta stare su questo palco già tre anni fa: all’epoca, infatti, feci un provino che andò subito bene. Poi, però, poco tempo dopo quella audizione, scoprii di aspettare Martina. Ma adesso ci sono riuscita”, parola di Flora Canto tra le pagine di DiPiù TV. Puntata dopo puntata sta dimostrando di essere molto intonata, ma soprattutto di avere tanta determinazione. “È un grande impegno – aggiunge – ogni settimana, dal lunedì al venerdì, giorno della diretta, noi artisti veniamo “chiusi” nello studio per ore per le prove. Ma il momento più complicato, almeno per quanto mi riguarda, è il trucco”. Successivamente la compagna di Enrico Brignano spiega come funziona: “I truccatori mettono sui volti di noi concorrenti un materiale tipo gesso, lavorandolo per ore, modificandolo in base al viso da imitare. Per un bel po’ di minuti, insomma, bisogna restare immobili, in attesa che questo impasto solidifichi. E infine bisogna mettere le lenti a contatto: non avendole mai indossate, ogni volta che le metto inizio a lacrimare. Sono davvero grata di stare in questo show, che per me è un punto di arrivo”.
Flora Canto, Tale e Quale Show: “Quando mi rubarono il cinepanettone”
Flora Canto ha cominciato con Uomini e Donne nel 2008, nel ruolo di corteggiatrice: “Ci andai anche per voltare pagina”. Proprio poco prima, aveva vissuto una storia d’amore con Filippo Bisciglia, oggi affermato conduttore, che mentre era nella Casa del Grande Fratello l’aveva lasciata. “Sì ma ora è acqua passata Filippo non lo sento più. A ogni modo l’esperienza da Maria De Filippi mi è servita a capire molte cose, come funziona quell’ambiente, per esempio. E poi, con i soldi guadagnati dalle ospitate, ho potuto seguire corsi di recitazione e di dizione: il mio pallino da sempre. È stata una strada tutta in salita e ho ricevuto anche tante porte in faccia”. “La più difficile da digerire? – prosegue – Avevo fatto un provino per un cosiddetto “cinepanettone” con un cast stellare. Mi avevano richiamata per la parte, dunque era praticamente fatta. Ma, a pochi giorni dal ciak, mi hanno detto che il mio ruolo era andato a un’altra attrice. Ci sono rimasta malissimo. Con il tempo ho capito che anche i “no” aiutano a crescere. Più avanti, comunque. mi sono tolta anche tante belle soddisfazioni…”.