Torna prepotentemente di moda il nome di Florentino Ibrain Morris Luis per quanto riguarda il calciomercato Milan: a gennaio i rossoneri avevano provato a portare a Milanello il centrocampista classe ’99, provando di fatto a bissare quella che era stata l’operazione Rafael Leao (connazionale e coetaneo anche se impegnato nel campionato francese), ma non si era trovato un accordo a causa dell’enorme clausola rescissoria che lo lega al Benfica. Le Super Aquile infatti hanno blindato il loro gioiellino: servono 120 milioni di euro per liberarlo. Chiaro che in questo momento nessun club sarebbe disposto a pagare una somma simile per un calciatore che si deve ancora affermare nel grande calcio: prima della sosta forzata per Coronavirus Florentino aveva giocato soltanto 14 partite con la prima squadra, con tre sole presenze tra Champions League (anche a causa di un infortunio) ed Europa League. Anche una società come il Real Madrid, che sta monitorando il ragazzo, difficilmente ci penserebbe in maniera concreta.
FLORENTINO AL MILAN?
La clausola rescissoria esiste per evitare che qualche società possa strappare il calciatore a prezzo di saldo, ed è più che altro un indicatore di come il Benfica intenda farsi pagare: il Milan potrebbe tornare alla carica per la prossima stagione, intenzionata a prelevare un giovane che possa crescere con la maglia rossonera addosso ed eventualmente aumentare la sua valutazione in caso di rivendita. Dal punto di vista tattico, a Stefano Pioli – o chi verrà dopo di lui – un centrocampista con le caratteristiche del portoghese servirebbe: nella rosa infatti non è presente un mediano difensivo, il buco è stato lasciato dal mancato riscatto di Tiemoué Bakayoko che è tornato al Chelsea e poi è finito in prestito al Monaco, vale a dire la squadra nella quale si era imposto all’attenzione generale. Non è infatti un caso che uno primi obiettivi per il centrocampo del Milan sia proprio il francese di origini ivoriane.
Il problema è che Bakayoko dovrebbe ridursi lo stipendio per tornare a vestire il rossonero, e questo al momento obbliga la società a cercare altrove; Florentino stuzzica perché potrebbe crescere senza troppe pressioni, avendo già minutaggio importante sulla scia di quanto accaduto con Rafael Leao ma non dovendo rappresentare il salvatore della patria. Per abbassare il prezzo sembra che il Milan abbia proposto al Benfica Lucas Paquetà, ormai separato in casa; tuttavia il problema per le Super Aquile è lo stesso che riguarda il Diavolo e Bakayoko, ovvero che l’ingaggio del trequartista brasiliano è considerato troppo alto per le casse della squadra di Lisbona. Sembra comunque che il Milan abbia trovato un accordo sulla base di un prestito con obbligo di riscatto, formula utile perché consentirebbe ai rossoneri di evitare il pagamento nel periodo di difficoltà post-Coronavirus; resterebbero da definire nel dettaglio le cifre, ed è un particolare non secondario per il positivo esito della trattativa.