Sono permeate dalla rabbia le dichiarazioni rilasciate da Floriana Secondi a “Il Messaggero” all’indomani dell’omicidio di Emanuele Costanza, per tutti lo chef Manuel Costa, assassinato davanti alla sua “Osteria degli artisti” in via Sommeiller a Roma. Il killer sarebbe il 43enne Fabio Giaccio, ex socio e reo confesso, che ha esploso due colpi contro colui che era il cugino dell’ex concorrente del Grande Fratello, la quale non riesce a darsi pace per l’accaduto: “Conosco chi ha ucciso Emanuele e ora deve pagare per quello che ha fatto. Non ha solo ucciso un ragazzo che era riuscito a cambiare vita. Ma ha tolto un papà ai suoi quattro figli”.
Floriana Secondi ha ammesso di sentirsi anche responsabile in parte per l’accaduto, in quanto avrebbe dovuto seguirlo di più nel mondo degli affari: “Invece, con il Covid e la pandemia ho trasferito i miei interessi lavorativi altrove. Ecco perché Emanuele ha cercato altri soci. Non riusciva a gestire tutte le sue imprese da solo, erano troppe e troppo impegnative. Gli affari nel locale andavano meglio. Il suo assassino, perché solo così posso chiamare quell’uomo, era invidioso”.
FLORIANA SECONDI: “IN FAMIGLIA SIAMO TUTTI SCONVOLTI, IL KILLER DEVE PAGARE”
Secondo gli investigatori il delitto dello chef Costa sarebbe maturato per un debito di soldi, però Floriana Secondi, su “Il Messaggero”, tende a escludere categoricamente tale opzione: “I debiti non c’entrano nulla – ha asserito -. Il suo ex socio era un fallito, adesso aspettiamo solo la giustizia, anche se nessuno ci ridarà mio cugino. Nessuna pena, nessuna sentenza lo farà tornare da noi. Aveva fatto un difficile lavoro su se stesso, lasciandosi alle spalle il suo passato. Aveva così tanti talenti e grazie alla sua nuova vita stava recuperando anche il rapporto con i suoi bambini. Provo rabbia, certo, perché voleva riscattarsi”.
Con Mario, zio e papà di Emanuele, Floriana Secondi si è confrontata: “Siamo tutti sconvolti. Lui non riesce ancora a credere che sia morto così. Mia cugina Veronica, la sorella di Manu, sta rientrando da Parigi. Ora ci aspettiamo solo che la giustizia faccia il suo corso e che emerga tutta la verità sull’assassino di Emanuele”.