Florindo e Matilde, i genitori di Roberto Baggio “la sua vera forza”

Florindo e Matilde sono stati sempre alle spalle dei successi del figlio, Roberto Baggio. Con amore, dedizione ma anche severità, i due hanno cresciuto Roberto, così come di altri 7 figli, con valori importanti. Giampietro Zuccon, il primo allenatore di Roberto Baggio nelle giovanili del Vicenza, raccontò al Giornale di Vicenza: “Roberto aveva 13 anni quando è venuto a giocare con noi. Da subito si capiva che aveva una marcia in più. Ma la sua vera forza veniva dalla famiglia. Quando la mamma lo accompgnò al campo per il primo provino si dimostrò molto umile nonostante sapesse di avere in casa un campione e non avanzò nessuna pretesa”.



Florindo e Matilde, chi sono i genitori di Roberto Baggio

Nella vita di Roberto Baggio, così come nella sua carriera di calciatore, ci sono state due persone che hanno avuto un gran peso: i suoi genitori Florindo e Matilde Baggio. Giampietro Zuccon, che fu il primo allenatore di calcio di Baggio, rivelò proprio che “la famiglia fu la sua prima forza”. Proprio mamma Matilde lo accompagnò al primo provino di calcio, convinta del talento di Roberto e delle sue capacità



Diversa fu la situazione con suo padre. Florindo Baggio era un grande appassionato di ciclismo ed è proprio questo lo sport che avrebbe voluto che suo figlio praticasse. Le cose, come è ben noto, sono andate diversamente: Baggio ha mostrato passione e talento per il calcio ed è poi diventato il ‘Divin codino’, ma suo padre è sempre stato rigido con lui.

Roberto Baggio, il rapporto con papà Florindo e la sua morte

In un’intervista di qualche tempo fa, Roberto rivelò: “A un certo punto della mia vita mio padre era diventato come un nemico. Era sempre rigido, severo, ma alla fine è stato lui la base di un’educazione che mi ha imposto di non arrendermi mai, ma poi ci si accorge di loro quando non ci sono più. Era l’uomo più importante della mia vita“.



Roberto, sesto di otto figli, ha perso suo padre nel 2020. Florindo Baggio era malato da tempo ma non ha mai perso la gioia e la voglia di sostenere i suoi figli, da Roberto a Eddy, nome quest’ultimo scelto in onore del ciclista belga Merckx. Anche Eddy però, come Baggio, non si è appassionato al ciclismo ma al calcio: ha infatti giocato a calcio in serie B e C.