Tra i farmaci su cui accende i riflettori “Gocce di Petrolio” nella sua nuova puntata in onda oggi, venerdì 21 marzo 2025, su Rai 3 c’è quello a base di fluoxetina, che Big Pharma aveva presentato anni fa come la pillola della felicità. Questo medicinale, infatti, prometteva di curare il disagio mentale e altre malattie, ma con il passare degli anni sono emersi molteplici effetti collaterali, alcuni dei quali anche molto gravi e con cui i pazienti ora sono costretti a convivere. Della sostanza fluoxetina ha parlato di recente anche Fedez, perché vi fa riferimento nella canzone “Battito” che ha portato al Festival di Sanremo 2025.
Come spiegato dallo psicologo Giuseppe Femia, che si occupa di psicodiagnostica e psicoterapia cognitivo-comportamentale, a Vanity Fair proprio nei giorni della kermesse canora, si tratta di un farmaco prescritto contro la depressione e altri disturbi psichiatrici, come gli attacchi di panico e per gestire “pensieri ossessivi e stati di ruminazione mentale“. La fluoxetina è, infatti, un inibitore della serotonina, che è un neurotrasmettitore importante per il benessere emotivo e l’equilibrio a livello psichico.
COS’È LA FLUOXETINA: LUCI E OMBRE
In un passaggio della sua canzone, dunque, Fedez cita la fluoxetina, che è il principio attivo del più noto Prozac, il farmaco antidepressivo realizzato nell’86 e approvato un anno dopo dall’FDA. La sua immissione nel commercio ha rappresentato una vera e propria rivoluzione, perché i medicinali usati dagli anni ’60 e fino a quel momento per curare la depressione causavano pesanti effetti collaterali, quindi venivano somministrati solo in alcuni pazienti e quando la malattia aveva una forma molto grave.
Invece, la fluoxetina mostrava una tollerabilità di gran lunga maggiore, motivo per il quale alla fine degli anni ’80 la platea di persone a cui si prescrivevano gli antidepressivi si è allargata. D’altra parte, tra tutti gli inibitori della serotonina è ritenuto il più “attivante”, cioè quello che provoca il tasso maggiore di insonnia e nervosismo, ma anche quello che causa il tasso più alto di reazioni cutanee. D’altra parte, il profilo di sicurezza ed efficacia è simile ad altri farmaci di questa categoria, ma come mostrerà Gocce di Petrolio, gli effetti collaterali non vanno sottovalutati.