Focolaio coronavirus Livigno, brutte notizie per il nuoto italiano. Come reso noto dalla Federazione, sono stati registrati 10 casi positivi al Covid-19 nel raduno collegiale in corso nella celebre località sciistica nei pressi del confine con la Svizzera: I due “big” Gabriele Detti e Simona Quadarella hanno contratto il virus, insieme a loro Federico Burdisso, Martina Rita Caramignoli, Marco De Tullio, Stefano Di Cola, Sara Gailli, Edoardo Giorgetti, Matteo Lamberti e Alessio Proietti Colonna. Come spiegato da Federnuoto, tutti e dieci gli atleti non presentano sintomi. Nessun caso positivo tra i membri dello staff tecnico azzurro. Ovviamente è stata decisa la sospensione dell’allenamento collegiale e le persone risultate positive dovranno restare in isolamento e quarantena presso la struttura che li ospita a Livigno.
FOCOLAIO CORONAVIRUS LIVIGNO: LE PAROLE DI BARELLI
Il focolaio coronavirus a Livigno è stato intercettato dopo il giro di tamponi di verifica effettuati dopo la positività riscontrata dagli atleti Simone Sabbioni e Alice Mizzau, aggregati alla selezione di San Marino, che «comunque soggiornavano in albergo diverso ed effettuavano allenamento in altri orari rispetto alla selezione azzurra». Sul focolaio di coronavirus in quel di Livigno è arrivato il commento del presidente della Federnuoto, Paolo Barelli: «Siamo molto dispiaciuti. I nuotatori nella collegiale di Livigno avevano fatto dei test prima di arrivare là ed erano tutti risultati negativi, però quando ti muovi e trovi qualcuno, è facile prendere il coronavirus. Questa è la realtà. Il paese è così, purtroppo», le sue parole riportate da Repubblica.