Allarme contagi da Covid in casa Tottenham. La partita di Conference League in programma oggi contro il Rennes è rinviato, ma la situazione è veramente delicata. Ieri il tecnico Antonio Conte ha confermato che in totale sono tredici i casi positivi, otto giocatori e cinque membri dello staff.
«Ogni giorno abbiamo persone positive al Covid, persone che ieri non erano positive: questa non è una bella situazione», ha spiegato il manager del Tottenham in conferenza stampa, prima dell’ufficialità del rinvio della sfida di questa sera contro il Rennes: «Parlare di calcio è impossibile, la situazione mi ha molto turbato, la situazione è grave: c’è un grosso focolaio. Siamo un po’ spaventati perché domani non sappiamo cosa accadrà».
Focolaio Covid al Tottenham: “Situazione grave”
Nel corso dell’incontro stampa di ieri, Antonio Conte ha sottolineato di non poter confermare se ci fosse la variante Omicron al centro del focolaio, ma ha ribadito di essere stato vaccinato. Sulla situazione vaccini in casa Tottenham ha spiegato: «Penso che ognuno prenda la propria decisione migliore ed è una domanda per il dipartimento medico sulle persone che sono vaccinate o meno».
Non mancano le polemiche sul rinvio del match di questa sera tra Tottenham e Rennes, valido per la Conference League. Il club francese, già a Londra, ha annunciato di volersi rivolgere all’Uefa: «Facciamo notare che si tratta di una decisione unilaterale presa dai responsabili del club inglese».