Cop 28, nel giorno dedicato alla finanza e allo stanziamento di fondi per il cambiamento climatico, gli Usa disattendono le promesse. Il Congresso infatti ha al momento approvato soltanto 1 miliardo di dollari rispetto agli 11 che invece erano stati previsti. Di cui 3 miliardi che dovevano essere destinati al finanziamento del Fondo per il Clima destinato ai paesi poveri, come era stato annunciato da Kamala Harris durante il summit di sabato scorso a Dubai. Ora questo potrebbe allontanare gli obiettivi e soprattutto diminuire la credibilità e l’affidabilità degli Usa agli occhi degli altri paesi partecipanti.



Come sottolinea il New York Times infatti, ci sono già state polemiche da parte di alcuni rappresentanti, nei confronti dell’amministrazione Biden. Il primo ministro delle Barbados ha rilasciato alcune dichiarazioni, facendo intendere che alcune nazioni si nascondono dietro la scelta di privilegiare i cittadini rispetto all’ambiente, ma che in realtà: “Nel mondo ci sono abbastanza soldi per promuovere la transizione ecologica, e dover scegliere tra le persone e il pianeta è solo una scusa“.



Cop 28, gli Usa faticano a trovare i soldi per finanziare il fondo per il clima

Alla Cop 28 nel giorno del finanziamento del fondo per il clima, gli Usa hanno dovuto affrontare la questione dichiarando che il Congresso non ha approvato tutti i soldi che Biden aveva promesso. Di 11 miliardi, al momento soltanto uno è stato stanziato. Il principale ostacolo è rappresentato dai repubblicani, che da sempre si oppongono alla partecipazione economica per sostenere le nuove politiche green globali, come era già accaduto in passato quando Donald Trump chiese formalmente di uscire dall’Accordo sul clima di Parigi.



Il politico John Podesta, principale consulente per il clima della Casa Bianca ha affermato che: “Sarà una battaglia difficile al Congresso ma raggiungeremo gli obiettivi previsti degli 11 miliardi“. Tuttavia le rassicurazioni per il futuro non sono bastate a risparmiare le critiche. Molti partecipanti hanno infatti voluto sottolineare che gli Usa non sono partner affidabili, perchè l’amministrazione Biden, in altre occasioni, è riuscita ad approvare finanziamenti importanti in tempi record, ad esempio quando si è trattato di aiutare militarmente i paesi attualmente in guerra e di armare Taiwan contro la minaccia della Cina.