Riaprono le adesioni al Fondo credito Inps 2021. A partire dalla data di ieri, venerdì 20 agosto, è attivo il servizio di presentazione online delle istanze riferite all’anno corrente da parte di tutti i dipendenti e pensionati pubblici non iscritti in precedenza al Fondo gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. L’iscrizione, appunto, è possibile soltanto avvalendosi della modalità telematica, con presentazione online delle istanze (in forma autonoma, mediante patronato o contact center) entro e non oltre il prossimo 20 febbraio.



Il messaggio numero 2883 dell’Inps, diramato lo scorso 12 agosto, contiene le informazioni necessarie da sapere: si tratta in realtà solo delle prime indicazioni operative, ma a breve arriverà una circolare illustrativa che risulterà essere decisamente più esaustiva. L’istituto ha precisato che queste sono le prime indicazioni operative, ma che poi verrà anche pubblicata una circolare illustrativa. Per presentare la domanda, come spiega l’Inps, bisogna andare sul sito internet dell’istituto (www.inps.it), e seguire questo percorso: “Prestazioni e servizi”, “Servizi”, “Adesione alla gestione delle prestazioni creditizie e sociali”.



FONDO CREDITO INPS 2021: CHI NE HA DIRITTO?

In particolare, come rivela un approfondimento a cura della redazione di Sky Tg24, la riapertura delle adesioni al Fondo credito Inps 2021 riguarda tre categorie diverse: “La prima è composta dai dipendenti di enti e amministrazioni pubbliche non iscritti alle casse pensionistiche o ai fondi per i trattamenti di fine servizio della Gestione speciale di previdenza dei dipendenti dell’amministrazione pubblica. La seconda comprende i pensionati di enti e amministrazioni pubbliche che non fruiscono di trattamenti pensionistici a carico della Gestione speciale di previdenza dei dipendenti dell’amministrazione pubblica. La terza comprende i pensionati già dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento pensionistico a carico della Gestione speciale di previdenza dei dipendenti dell’amministrazione pubblica”.



Ricordiamo che gli iscritti al fondo possono usufruire di servizi di credito e di welfare, mutui e prestiti a tassi agevolati, formazione e istruzione dalla scuola primaria ai master universitari, prevenzione e salute, prestazioni per persone non autosufficienti, politiche in favore dell’occupazione, ospitalità residenziale, soggiorni studio e soggiorni benessere estivi.