Nel giorno in cui Google celebra con un doppio Google una artista asiatica poco conosciuta alle nostre latitudini, si scoprono pian piano alcuni aspetti della vita professionale e artistica di Fong Fei-Fei, pseudonimo dell’artista originaria di Taiwan che è scomparsa sette anni fa, nel 2012, prematuramente a causa di un tumore al polmone, la stessa tipologia di cancro rivelatasi fatale per il suo compagno di vita. E grazie ai riflettori puntati sull’artista del folk-pop orientale da Google, si è anche scoperto perché Fong Fei-Fei era conosciuta come la “regina dei cappelli”. Nella sua collezione infatti ne aveva oltre 600 e questa piccola passione pare risalisse agli inizi della carriera, quando scelse di indossare casualmente un cappello sul palco e fu così calorosa la risposta del pubblico presente che poi decise di indossarne uno diverso per ogni sua successiva esibizioni. (agg. di R. G. Flore)
LA REGINA DEL “MANDAPOP”
Un doppio doodle un po’ a sorpresa e che è servito a mettere sotto i riflettori un’artista ancora poco colpevolmente conosciuta in Occidente e che invece a Taiwan è una vera e propria star del pop: oggi Google celebra sulla sua homepage Fong Fei-Fei (pseudonimo di Lin Chiu-luan), cantante folk con venature pop che è morta anzitempo nel 2012 a causa di un tumore e che oggi avrebbe spento 66 candeline. Come detto, pur essendo poco nota alle nostre latitudini, l’artista asiatica regina del cosiddetto “Mandapop” ha lavorato per quasi 40 anni e nella sua carriera non solo ha inciso una ottantina di album ma ha pure partecipato alla realizzazione di alcune colonne sonore per il cinema: mondo del grande schermo in cui è stata protagonista pure come attrice stessa anche se questo aspetto è stato un po’ messo in ombra dal suo look stravagante e dai suoi proverbiali cappelli che le sono valsi il nomignolo con cui ancora oggi è ricordata e che andavano a comporre una collezione personale di oltre 600 pezzi. (agg. di R. G. Flore)
CAPPELLI VARIOPINTI E MUSICA
E’ il giorno della celebrazione di Fong Fei-Fei, cantante taiwanese sconosciuta in Occidente, ma una vera e propria diva nella sua nazione d’origine e in Cina. Google le ha dedicato un Doodle molto colorato, visto che oggi, sessantasei anni fa, nasceva Fong Fei-Fei, poi scomparsa a seguito di una lunga malattia nel 2012, alla giovane età di 59 anni. Ma scopriamo insieme l’omaggio del motore di ricerca americano nei confronti della diva di Taiwan. Due le versioni presenti ed in entrambi i casi si dà ampio risalto ai famosi cappelli indossati da Fong Fei-Fei durante le sue numerose esibizioni in quarant’anni di carriera. Nel primo caso si vede il viso disegnato dell’artista al posto della seconda “o” di Google, con in testa tre diversi cappelli, microfono in mano, e una serie di note tutto attorno. Nel secondo caso, invece, Fong Fei-Fei è disegnata mentre canta, vestita completamente di bianco e sotto i riflettori. Ai lati, altre diverse rappresentazioni della stessa cantante, ma con abiti e cappelli di diversi colori. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FONG FEI-FEI, CHI È? AVEVA PIU’ DI 600 CAPPELLI
La cantante e attrice di Taiwan, Fong Fei-Fei, viene celebrata quest’oggi in tutto il mondo. Google ha infatti scelto di dedicarle il suo Doodle in occasione dei sessantasei anni dalla sua nascita, esattamente il 20 agosto del 1953. Famosa per le sue numerose canzoni e per le sue partecipazioni alle pellicole nazionali, la Fong Fei-Fei divenne nota anche per via della sua collezione di cappelli. Un po’ come la regina Elisabetta che sfoggia costantemente i suoi tailleur con tanto di cappello e borsetta correlati, anche la taiwanese esibiva i suoi famosi copricapo. Un giorno, scherzando, disse che per organizzare i suoi 600 e passa capelli sarebbe servito un vero e proprio database computerizzato. Ad ogni esibizione ne cambiava uno e la decisione è giunta dopo che il pubblico era rimasto entusiasta alla prima volta che la stessa cantante aveva deciso di indossare un cappello. Fong Fei-Fei era sposata con Zhao Hongqui dal 1980, e i due ebbero un figlio, Zhao Wen Lin, a febbraio dell’89. Il marito morì di cancro a 70 anni nel 2009, tre anni prima della scomparsa della moglie. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FONG FEI-FEI, CHI È? COME WHITNEY HOUSTON
Ma chi è Fong Fei-Fei? Dev’essere stata senz’altro questa la domanda che stamattina si sono posti milioni di italiani dinanzi al doodle del motore di ricerca più utilizzato al mondo, quel Google che per una volta anziché rispondere ad una nostra domanda con una risposta, ha deciso di sortire dentro di noi il percorso inverso: si celebra Fong-Fei-Fei. Sì, ok, ma chi è? Nei paragrafi precedenti abbiamo iniziato a delineare il profilo della cantante di origini taiwanesi morta ad Hong Kong nel 2012 e popolarissima in Cina, un’icona dello spettacolo dell’Estremo Oriente. Ma c’è una curiosità legata alla sua morte che ne dà forse l’esatta dimensione: Fong Fei-Fei è morta il 3 gennaio 2012, ma la notizia del suo decesso venne resa pubblica soltanto il 13 febbraio, dopo il Capodanno cinese, esattamente due giorni dopo la morte di un’altra diva stellare di nome Whitney Houston, come lei cantante e attrice. Mentre l’Occidente piangeva la sua diva, l’Estremo Oriente si struggeva per la sua. (agg. di Dario D’Angelo)
FONG FEI-FEI, CHI È? LA REGINA DEI CAPPELLI
La cantante Fong Fei-Fei, viene celebrata oggi dal Doodle di Google. A 66 anni dalla sua nascita il gigante di Mountain View ha deciso di dedicare la prima pagina del suo celebre motore di ricerca, alla regina dei cappelli. Fong Fei-Fei era un personaggio pubblico molto poliedrico, essendo una star della musica locale (i suoi video su Youtube vantano milioni di visualizzazioni), nonché la protagonista di numerosi film. Un po’ come accadeva dai noi negli anni ’50 e ’60 quando musica e pellicole si fondevano in unico grande show, così è stato per Fong Fei-Fei e per Taiwan. Sul sito Imdb.com, il database che racchiude tutti i film e le serie tv della storia, la popolare artista asiatica viene accredita di ben 15 film come attrice, tutti fra il 1975 e il 1983. Per quanto riguarda le sue musiche, invece, sono 31 gli accreditamenti, in un arco temporale che va dal 1972 al 1983: praticamente tre film taiwanesi ogni anno avevano come colonna sonora le musiche di Fong Fei-Fei. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FONG FEI-FEI, CHI È? LA SUA CARRIERA IN BREVE
Google ha dedicato il Doodle odierno a Fong Fei-Fei, cantante taiwanese. Sconosciuta ai più, nel suo paese era popolarissima al punto che nel 2012, quando morì all’età di soli 58 anni causa un tumore ai polmoni, tutte le trasmissioni televisive vennero interrotte per dare appunto l’annuncio della sua scomparsa a reti unificate. Persino l’allora presidente di Taiwan, Ma Ying-jeou, telefonò ai famigliari per porgere le sue più sentite condoglianze. Il suo vero nome era Chiu-luan Lin, ed è considerata una delle più grandi pop star locali di tutti i tempi; famose in particolare le sue canzoni “Ti auguro la felicità”, “Sono una nuvola” e “Chiedi all’oca selvatica”, riprese poi dagli adattamenti cinematografici dei romanzi romantici della scrittrice taiwanese Chiung Yao, altro personaggio molto popolare da quelle parti del mondo. La sua carriera è iniziata a 16 anni, dopo aver vinto un concorso canoro alla tv, ed è durata circa 40 anni, fino al 2010, pubblicando un’ottantina di album. Negli ultimi dieci anni della sua vita, dopo aver sposato un uomo d’affari di Hong Kong, si ritirò in Cina, dove poi è morta. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FONG FEI-FEI, CHI È? VIDEO
Chi è Fong Fei-Fei? Ma come, non lo sapete? Fong Fei-Fei è una cantante famosissima in Cina, e di origine taiwanense. Certo, senza voler togliere nulla a questa artista ammiratissima in oriente e che proprio oggi avrebbe compiuto 66 anni (se non fosse deceduta nel 2012, curiosamente, a Hong Kong) sono in molti quelli che si stanno grattando il capo per capire come mai proprio oggi il colosso americano Google dedichi il suo Doodle a un personaggio molto popolare, nato in una provincia separatista cinese e morto in un (ormai ex) protettorato britannico che vede la mobilitazione in piazza di un milione e settecentomila persone (reali, non ci sono “differenze” tra numeri di organizzatori e questura come sempre accade in Italia) suscita oggettivamente qualche pensiero. I rapporti tra il blocco USA, soprattutto in campo tecnologico, e il colosso cinese sono molto tesi e questo potrebbe essere un Doodle decisamente indigesto. Ma forse questa è dietrologia, e Fong Fei-Fei è semplicemente una cantante da celebrare in tutto il mondo. O quantomeno da conoscere. Vediamo di cominciare a farlo, allora.
FONG FEI-FEI: L’ANIMA POP DELLA MELODIA ORIENTALE
Fong Fei-Fei è una cantante di musica pop, con uno stile molto melodico e una voce decisamente pulita e armoniosa in cui si sente moltissimo lo stile della musica dell’estremo oriente. Potremmo paragonare lo stile di Fong Fei-Fei a quello della musica italiana degli anni ’60, in stile cantautorale. Su Youtube, almeno cercando il suo nome in caratteri occidentali, i video hanno poche migliaia di visualizzazioni, a maggior riprova del fatto che il fenomeno Fong Fei-Fei sia tipicamente legato a un pubblico cinese e quindi con gusti abbastanza distanti da quelli occidentali. Viceversa i video pensati per un pubblico cinese hanno milioni di visualizzazioni e le performance dal vivo di quella che è stata soprannominata “la signora dei cappelli” per il fatto che ne possedesse circa 600, proprio per un gesto scaramantico legato al successo che le hanno portato proprio nei live, le performance dal vivo – dicevamo – hanno un impatto scenico e sinfonico notevole, e sono gremite di spettatori, che non di rado cantano i ritornelli delle sue maggiori hit. A personalissimo giudizio di chi scrive, Fong Fei-Fei brilla per carisma in scena e ha un fascino vocale paragonabile a quello di grandi dive occidentali. Insomma, al di là di ogni possibile scaramuccia tecnologico-suprematista, Fong Fei-Fei è un personaggio che vale la pena conoscere e ascoltare, che fa capire come la poesia e i sogni dei popoli dell’estremo oriente non siano cosi diversi dai nostri. Per giocosità e lirismo, perchè la musica è anzitutto qualcosa che serve a sostenere i nostri sogni. E Fong Fei-Fei, certamente, cantava con questo spirito.