Ci sarà ancora Paulo Fonseca sulla panchina della Roma la prossima stagione?  E’ questa la domanda che i tifosi giallorossi si fanno, alla vigilia pure del ritorno in campo della formazione, dopo oltre tre mesi di stop per l’emergenza sanitaria. Sono infatti sempre tante le voci che riguardano il futuro del tecnico lusitano, la cui permanenza nella prossima stagione, potrebbe essere legata alla qualificazione della Roma alla prossima edizione della Champions League. Ma non solo: sulla permanenza di Fonseca alla Roma, pur potrebbe pesare la confusionaria situazione  societaria giallorossa, che potrebbe pure decidere di cambiare guida in vista della prossima stagione di Serie A. Per parlare della permanenza di Fonseca alla Roma abbiamo sentito l’operatore di mercato Antonio Rombola: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Ancora Fonseca alla Roma? Credo che la sua conferma sia probabile, che Fonseca possa restare alla Roma anche la prossima stagione.

Decisiva però la qualificazione in Champions? No credo che neanche in caso di mancata qualificazione in Champions Fonseca possa essere sostituito. Del resto non gli era stato chiesto questo all’inizio dell’anno. La prossima stagione sarà differente.



Chi potrebbe essere il suo sostituto però, pensando anche a un cambiamento di proprietà della società? Per il cambiamento della proprietà è un discorso ancora da capire e in questo senso bisognerà capire l’eventuale sostituto di Fonseca.

E se arrivasse un nome a sorpresa? Potrebbe essere De Zerbi ma su di lui c’è la pressione della Fiorentina, De Zerbi è uno dei tecnici più validi delle nuove generazioni. O chissà magari lo stesso Allegri, un allenatore anche lui molto valido, molto bravo. Penso però che Allegri decida di andare all’estero, valutando le proposte che gli sono state fatte. Potrebbe andare in Premier League.



Magari si punterà ancora su un tecnico straniero… Mi viene in mente Emery, un tecnico ideale anche per la Fiorentina ma di profilo adatto più per la Roma. Una Roma che anche aiutata da uno sponsor importante potrà permettersi un esborso economico maggiore. Mi viene in mente anche Pochettino, ma il suo ingaggio è decisamente impossibile per tutte le società italiane, anche la stessa Juventus. In un mercato quello degli allenatori come quello dei giocatori in ogni caso al ribasso dopo la vicenda Covid, dopo tutto quello che è successo!

(Franco Vittadini)