È uno dei piatti simbolo della gastronomia italiana, amata da grandi e piccini e nel 2017 è diventata anche patrimonio dell’Unesco: parliamo della pizza, che il 17 gennaio viene celebrata con una giornata mondiale e con un patrono, Sant’Antonio Abate, protettore dei pizzaioli.

Ed è proprio in occasione di questa ricorrenza che Galbani Santa Lucia ha scelto di diffondere i dati di una ricerca condotta in collaborazione con Human Highway sui consumi e gusti degli italiani in tema di pizza.La ricerca ha rilevato come il 2020 sia stato l’anno della pizza fatta in casa. Nell’anno del lockdown e dell’assalto agli scaffali dei supermercati per accaparrarsi le scorte di lievito, uova e farina, la media delle pizze cucinate in casa dagli italiani è passata a 2,9 al mese rispetto alle 1,9 del 2019.



Sono i più giovani ad aver scoperto questa passione – nella fascia tra i 18-24 anni si raggiunge una media mensile pari a 3,6 – e i grandi nuclei famigliari, di 6 persone o più, dove si arriva addirittura ad una media di 4,8 pizze al mese. A contribuire a consolidare questa pratica tra le famiglie italiane ci sono i weekend forzati in casa, le cene in famiglia (per il 44,2% degli intervistati) e i giorni di lockdown, scelti come momento ideale per mettersi alla prova con la pizza fatta in casa.
E a cimentarsi sono soprattutto le donne: il 53% affrontano la preparazione da sole, per il 18% di loro è un momento da condividere con il proprio partner.



Le ricette classiche restano le più gettonate, ma la margherita si conferma la pizza preferita dagli italiani. Il 58% dichiara di preparare al massimo due o tre varianti di pizza, lasciandosi ispirare da Internet (25%) o dalle tradizioni di famiglia (28%). I preziosi consigli di mamme e nonne sono seguiti soprattutto dai più giovani con il 51%.

La ricerca ha inoltre decretato la mozzarella regina indiscussa degli ingredienti per rendere speciale la pizza fatta in casa. Il 75% del totale campione e l’80% delle donne afferma che è l’elemento che fa la differenza, dichiarazione che sale al 97% tra i giovanissimi under 18. La qualità della mozzarella è fondamentale per il 93% degli italiani; per il 78% dei rispondenti è l’ingrediente più gustoso e deve essere bella filante. “Abbiamo voluto indagare gli elementi chiave di quella che nel 2020 si è consolidata come una vera e propria tendenza culinaria nelle case degli italiani – ha dichiarato Mauro Frantellizzi Direttore Marketing di Galbani Cheese -. La preparazione della pizza fatta in casa è diventata un’occasione per trascorrere del tempo di qualità tra le mura domestiche o per riscoprire le ricette di famiglia tra i più giovani”. La ricerca realizzata su 1.000 italiani ha confermato inoltre come “la qualità degli ingredienti, primo su tutti la mozzarella, sia fondamentale per i consumatori che desiderano portare in tavola una pizza buona e genuina” ha concluso Frantellizzi.