Chi è nel forfettario 2025 potrà godere di un’importante agevolazione: l’esclusione dal proprio reddito imponibile dei costi per l’alloggio, il vitto e le spese affrontate per il viaggio. Questo vuol dire che se fino ad oggi il professionista nel regime agevolato avrebbe dovuto pagare le tasse sui costi addebitati al cliente, dal prossimo anno non sarà più così.



Un primo passo verso una possibile equità tra chi si ritrova nel regime ordinario e chi nel forfettario, i cui quest’ultimi fino ad oggi non possono dedurre alcuna spesa. La modifica è stata introdotta nell’articolo 54 del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) grazie ad un Decreto studiato e approvato già nel corso di quest’anno 2024.



Forfettario 2025: un cambiamento vantaggioso

Chi è nel regime forfettario 2025 potrà godere di due potenziali cambiamenti fiscali importanti: il potenziale incremento del limite dei ricavi e la possibilità di rendere esentasse le spese rimborsate dai propri clienti (per ad esempio il vitto, l’alloggio o i costi inerenti allo spostamento).

Per fare un esempio pratico: oggi un forfettario che percepisce 1.000€ come rimborso da parte di un cliente, nonostante rientri come “risarcimento delle spese affrontate dal committente”, farebbe parte del reddito personale del professionista sul quale pagarci le tasse.



Oggi lo squilibrio tra chi è nel regime ordinario e chi nel forfettario sta nell’impossibilità per quest’ultimi di dedurre i costi. Dunque ogni “incasso”, indifferentemente che si tratti di un rimborso addebitato al cliente o una spesa affrontata pur essendo inerente all’attività, viene considerata nel reddito imponibile.

Comprovabilità delle spese

Se è pur vero che il regime forfettario 2025 ammetterà la deducibilità delle spese rimborsate dai clienti (purché inerenti all’attività commerciale), allo stesso tempo ogni transazione andrà documentata in modo minuzioso (per far valere il principio di attinenza e veridicità).

Secondo una prima ricostruzione non ci sarebbero restrizioni particolari visto che l’ammissibilità della deducibilità dei costi coinvolgerà tutti coloro che si trovano nel regime con tassazione agevolata (dai piccoli imprenditori ai professionisti di ogni settore) che lavora nel campo professionisti e arti.