Un fatto increscioso, gravissimo che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori di quanto avvenuto lunedì scorso a Forlì: un 38enne palesemente ubriaco ha tentato di rapire e sequestrare due piccole bambine in due momenti diversi mentre si trovavano con il padre per le strade della cittadina romagnola e in negozio. Secondo quanto riportato dall’Ansa, l’uomo sotto l’effetto dei fumi dell’alcol ha prima tentato di rapire una bimba di 4 anni in un negozio quando però è stato fermato per fortuna in tempo, non riuscendolo a bloccare e dandosi così alla fuga; poco dopo ha tentato di sequestrare la seconda bambina, questa volta di 11 mesi e a passeggio con il papà all’interno del proprio passeggino. La prontissima reazione del padre ha però impedito che anche questo secondo tentato e folle rapimento andasse in porto: una colluttazione di pochi secondi ha fatto di nuovo scappare l’uomo questa volta però braccato pochi istanti dopo dagli agenti della Polizia che avevano notato il parapiglia per le strade di Forlì.
PAPÀ REAGISCE E FA ARRESTARE IL RAPITORE DELLE SUE BIMBE
Come riporta Repubblica, gli stessi poliziotti hanno scoperto che prima di quell’episodio l’uomo ubriaco aveva già tentato lo stesso episodio con la bambina nel negozio lì vicino. Il gip ha convalidato l’arresto subito emesso dagli agenti e – su richiesta della procura – ha disposto il carcere per l’uomo di origine indiana. Dagli esami svolti dopo l’arresto, il 38enne è risultato positivo ad un tasso alcolico molto elevato; secondo quanto riportato dagli stessi agenti della Polizia di Forlì, l’uomo nei mesi scorsi era già stato arrestato per avere importunato in maniera insistita e pesante un’addetta al controllo dei biglietti sui treni regionali dell’Emilia Romagna. Nella colluttazione con il padre, la bimba di 11 mesi è caduta per terra picchiando la testa e rimanendo ferita per due giorni in prognosi riservata: è fuori pericolo ma per queste ferite le accuse contro l’indiano 38enne si sono allargate fino a lesioni personali visto il trauma cranico patito dalla piccola bimba innocente.