PROBABILI FORMAZIONI OLANDA TURCHIA: IL PROTAGONISTA

C’è davvero tanto Bologna agli Europei 2024, c’è idealmente anche nelle probabili formazioni di Olanda Turchia: possiamo dire lo rappresenti Jerdy Schouten, ventisettenne centrocampista che per quattro stagioni ha vestito la maglia della squadra felsinea. Acquistato nel 2019 dall’Excelsior, Schouten è arrivato in un club all’epoca allenato da Sinisa Mihajlovic; tra alti e bassi ha saputo trovare la sua dimensione nel settore nevralgico del Bologna, infine con Thiago Motta ha trovato la giusta fiducia e ha fatto il grande salto di qualità, anche se in realtà con l’Olanda, a parte l’esordio nel giugno di due anni fa, non ha più giocato se non fino al novembre 2023, quando giocava già nel Psv Eindhoven.



Il Bologna ha ricavato 15 milioni di euro dalla sua cessione, mentre Schouten è tenuto in grande considerazione da Ronald Koeman: in soli sette mesi ha messo insieme nove presenze in nazionale e sono tutte da titolare, comprese dunque tutte le partite che l’Olanda ha disputato in questi Europei 2024. Non c’è ragione di credere che Schouten sia lasciato in panchina proprio stasera nei quarti di finale, anzi potrebbe essere nuovamente un grande protagonista degli orange che vanno a caccia della semifinale. (agg. di Claudio Franceschini)



SCELTE DA PONDERARE!

Con le probabili formazioni di Olanda Turchia andiamo a parlare della partita che all’Olympiastadion di Berlino, alle ore 21:00 di sabato 6 giugno, si gioca come ultimo quarto di finale agli Europei 2024. Saranno scelte da ponderare per i due CT, che vedono in palio un grande risultato: naturalmente la sorpresa maggiore sarebbe una semifinale per la Turchia di Vincenzo Montella, ma anche l’Olanda in epoca recente non si è tolta troppe soddisfazioni e, partita sottotraccia a questi Europei 2024, ha fatto il suo percorso di fatica e sofferenza sfociato poi in un netto 3-0 alla Romania.



La Turchia come detto non si attendeva a questi livelli: nazionale molto giovane che ha cambiato parecchio rispetto al fiasco di tre anni fa, Montella è stato bravo a dare fiducia ai suoi talentini ed è stato ripagato da una bellissima vittoria sull’Austria, firmata inusualmente da una doppietta di Merih Demiral che si è così riscattato. Una partita quindi molto interessante, che ora possiamo provare ad analizzare anche con le scelte che saranno eventualmente operate dai due Commissari Tecnici e che leggiamo insieme con le probabili formazioni di Olanda Turchia.

OLANDA TURCHIA: PRONOSTICO E QUOTE

Nelle probabili formazioni di Olanda Turchia diamo anche uno sguardo alle quote previste dall’agenzia Snai, che indicano gli orange chiari favoriti grazie al valore da 1,60 volte la posta in palio sul segno 1 per la loro vittoria, mentre il segno 2 per il successo della Turchia vi farebbe guadagnare una somma corrispondente a 5,75 volte quello che avrete pensato di mettere sul piatto e infine, per il pareggio, c’è il segno X che con questo bookmaker porta in dote una vincita che equivale a 4,25 volte l’importo investito sul quarto di finale agli Europei 2024.

PROBABILI FORMAZIONI OLANDA TURCHIA

LE CERTEZZE DI KOEMAN

Se il detto è squadra che vince non si cambia, inevitabilmente Ronald Koeman dovrebbe confermare il 4-3-3 che ha demolito la Romania ma forse con una sola modifica: viaggia verso una maglia da titolare Malen, autore di una doppietta agli ottavi di finale e dunque indicato come elemento che partirà a destra nel tridente offensivo. L’Olanda ha cambiato leggermente il modo di giocare pochi giorni fa: Xavi Simons è andato a fare la mezzala in un centrocampo che comprende l’equilibratore Schouten e l’altro interno Reijnders, che può agire anche in qualità di perno davanti alla difesa, e in questo modo è sembrato che arrivassero più rifornimenti agli uomini offensivi. Nel tridente già citato Depay rimane il centravanti, con Gakpo che invece opererà in qualità di esterno sinistro; assolutamente invariata la difesa che proteggerà il portiere Verbruggen, come centrali ci saranno De Vrij e Van Dijk mentre Dumfries sarà il terzino destro, con Aké che invece sarà leggermente più bloccato sull’altro versante del campo.

LE SCELTE DI YAKIN

Ovviamente la buona notizia per Montella è il ritorno di Calhanoglu dalla squalifica: in Olanda Turchia gli restituisce il posto Yuksek che va a sedersi in panchina, anche qui realisticamente non dovremmo vedere altre modifiche e la Turchia nei fatti si dispone in campo con un elastico 3-4-3 che diventa però un 4-2-3-1 se non addirittura un 4-3-3. Muldur e Kadioglu infatti operano come terzini di una difesa che ha in Demiral e Bardakçi i due centrali a protezione del portiere Mert Gunok; che alza la sua posizione è invece Ayhan, che nella Turchia gioca sostanzialmente come perno davanti alla difesa e dunque opererà in linea che, oltre a Calhanoglu, prevede Kokçu come regista aggiunto o comunque mezzala box to box. Il grande sacrificato nel nuovo assetto di Montella, già dall’ultima partita del girone, è Akturkoglu che si accomoda in panchina, perché davanti l’Aeroplanino se la vuole giocare con i giovanissimi Arda Guler e Kenan Yildiz. Il terzo elemento del tridente è Baris Yilmaz, che parte largo a destra: dunque uno dei due gioiellini farà il centravanti tattico.

PROBABILI FORMAZIONI OLANDA TURCHIA: IL TABELLINO

OLANDA (4-3-3): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Aké; Xavi Simons, Schouten, Reijnders; Malen, Depay, Gakpo. Allenatore: Ronald Koeman

TURCHIA (4-3-3): Gunok; Muldur, Demiral, Bardakçi, Kadioglu; Kokçu, Ayhan, Calhanoglu; Baris Yilmaz, Kenan Yildiz, Arda Guler. Allenatore: Vincenzo Montella