Le immagini delle bare dentro i camion che sfilano per le strade di Bergamo sono il simbolo della pandemia vissuta in Italia. Perfetta sintesi di una città in ginocchio ad inizio emergenza Covid-19, i morti della città orobica trasferiti in paesi e comuni vicini fanno ancora male. Eppure c’è chi a quelle immagini non crede, perché convinto siano state una montatura o chi si trattasse di un fotomontaggio solo per impaurire una popolazione insicura a causa di quel virus che da marzo 2020 tiene tutti col fiato sospeso.
Nel corso di Piazza Pulita, trasmissione in onda su La7, si è arrivati allo scontro verbale tra il conduttore Corrado Formigli e Carlo Freccero, massmediologo spesso ospite del programma, dopo un’allusione. Freccero infatti ha dichiarato: “Un giorno apriremo anche il discorso della storia delle bare nei camion di Bergamo. Con calma uscirà tutto…“. Da queste parole è partita la furia del conduttore: “Scusami, vuoi dire che i morti di Bergamo non ci sono stati? È un passaggio un po’ sinistro secondo me. Lo trovo disturbante e lo rifiuto, Carlo. So che ci sono tante persone, ma non credo te per la tua intelligenza, che pensano che dentro quei camion non ci fossero i morti di Covid e che fosse tutta un’operazione di montatura. Questa è una solenne cazzata, lo possiamo dire?”.
Formigli vs Freccero, la replica
Le parole di Carlo Freccero sono state riprese immediatamente dal conduttore Corrado Formigli, che ha sbottato in diretta televisiva pur di mettere a tacere dicerie e falsità su morti che la città di Bergamo piange ancora oggi. Lo stesso Freccero, dopo il richiamo del conduttore, ha però voluto sottolineare: “Passo come uno che fa scandalo, perché sembra che non soffro come gli altri e non mi disperi, ma io mi dispero come tutti perché ho avuto molti amici morti, ho avuto anche dei parenti morti”.
Freccero ha poi gettato ombre sul Green pass: “So che per voi è tutto assurdo ma purtroppo c’è qualcosa che si agita, molto importante. Attraverso il green pass, che altro non è che una tessera digitale, si sta affermando un sistema autoritario senza precedenti in un nessun altro sistema. È così semplice. Le élite e il potere hanno capito che il sistema cinese è quello che sta riuscendo meglio a far crescere l’economia. Anche noi stiamo sviluppando un sistema cinese. Se volete banalizzate fatelo, ma lo sapete che il green pass appartiene al ministero delle Finanze? Non sapete niente, studiate prima di fare i moralisti. È ovvio che serve a controllare, se ne parla già“.