In attesa di scoprire con precisione come si conformerà la stagione 2020 della Formula 1, stoppata ancor prima di iniziare per l’emergenza coronavirus, ecco che nei circus tengono sempre banco le discussioni circa il budget cap, da fissare per le prossime stagioni. E in tal senso le polemiche tra i temi sono roventi, tra team come la McLaren che vorrebbe imporre un più alto e drastico taglio al tetto spese e scuderie come la Ferrari che, pur aprendo a una sforbiciata, pure è ben contraria a una drastica riduzione del budget cap per le prossime stagioni. Tanto che proprio la Rossa solo pochi giorni fa, tramite il suo team principal Mattia Binotto, aveva pure velatamente minacciato un addio al circus della Formula 1, nel caso in cui venisse approvato un nuovo taglio. Insomma il clima intorno a tale tema è davvero bollente ma presto la Fia con Liberty Media dovrebbero arrivare a nuova soluzione: anzi da fonti tedesche apprendiamo che una nuova risoluzione (che verrà approvata a maggioranza) dovrebbe in tal senso arrivare già entro i primi giorni di maggio.
FORMULA 1, LA PROPOSTA DELLA FERRARI PER IL BUDGET CAP 2023
In vista dunque di una nuova votazione per la riduzione del budget cap per le prossime stagioni della formula 1, ecco che al momento pare ben complicato immaginare l’esito di questa discussione. Di fatto lo schieramento all’interno del circus è ben diviso e se fino a poco fa si pensava che Redbull si schierasse come al solito con Mercedes e Ferrari, ecco che ad ora la casa austriaca pare intenzionata a seguire la propria strada, come pure ci riporta il portale tedesco Auto Motor und Sports. Ma non solo: anche le piccole come Alpha Tauri e Racing Point saranno libere di decidere, in autonomia rispetto a Redbull e Mercedes, e viste anche le modalità di votazioni, quello che arriverà sarà senza dubbio un verdetto a sorpresa. Va però pure aggiunto che per ora l’ipotesi più accreditata per quello che sarà il tetto spese della formula 1 delle prossime stagioni (post emergenza coronavirus), è di una riduzione a 145 milioni dal 2021, con passaggio a max 130 milioni per il 2022. Proprio qui però si inserirebbe l’ultima proposta dalla Ferrari, che vorrebbe posticipare di un anno il secondo taglio del budget cap. I piani sono sul tavolo: ora starà ai team decidere.