In attesa di conoscere come, e se, si risolverà il conflitto in Ucraina partito giovedì 24 febbraio 2022 dopo l’invasione russa, c’è chi ha già preso una dura posizione dopo quanto accaduto tra Mosca e Kiev. Parliamo del mondo dello sport, che ha deciso di emarginare e “sospendere” gli atleti russi o le selezioni nazionali per non far passare in secondo piano le orribili atrocità che stanno avvenendo in Ucraina. Dopo lo stop a molti eventi sul territorio russo, alcuni sportivi sono anche stati fatti fuori da alcune competizioni e addirittura la Nazionale di calcio, come i club, sono stati sospesi da Uefa e Fifa.
A tal proposito, parlando del mondo del pallone, la Russia ha deciso di presentare ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport (TAS) di Losanna contro la decisione presa da Fifa e Uefa di escludere le nazionali russe dalla partecipazione alle competizioni internazionali. La RFU chiede il ripristino di tutte le squadre nazionali maschili e femminili della Russia in tutti i tornei a cui hanno preso parte, compreso il turno di qualificazione ai Mondiali in Qatar. “RFU insisterà su una procedura accelerata per l’esame del caso. Se la Fifa e la Uefa rifiutano tale procedura, si procederà con l’introduzione di misure provvisorie sotto forma di sospensione delle decisioni Fifa e Uefa, nonché delle competizioni a cui avrebbero dovuto partecipare le squadre russe”.
SPORT VS RUSSIA: F1 CANCELLA CONTRATTO CON SOCHI
Intanto una delle ultime decisioni prese ai danni della Russia arriva dal mondo delle corse automobilistiche, più precisamente dalla Formula Uno che ha deciso di cancellare il GP di Sochi previsto per settembre. Con la nuova stagione al via, che vedrà i venti piloti del mondiale ai nastri di partenza consapevoli di non fare tappa in Russia nel 2022, il Circus ha diramato quest’oggi un comunicato annunciando di aver rescisso in via definitiva il contratto con il circuito della città olimpica dopo quanto successo in Ucraina.
Una posizione netta per il mondo delle corse che però deve ancora come comportarsi con Nikita Mazepin. Il pilota Haas infatti rischi di essere silurato a stagione in corso anche a causa della sua stretta partnership con Uralkali, suo sponsor che è stato eliminato dalla monoposto della scuderia americana motorizzata Ferrari.