Forrest Gump, diretto da Robert Zemeckis
La prima serata del Capodanno di Italia 1, lunedì 1 gennaio, alle ore 21,20, sarà dedicata al blockbuster Forrest Gump, vincitore di sei premi Oscar. Si tratta di un film di genere commedia e drammatico realizzato nel 1994 da Robert Zemeckis, regista la cui immaginazione prodigiosa ha prodotto grandi classici come All’inseguimento della pietra verde, la trilogia di Ritorno al Futuro e Chi ha incastrato Roger Rabbit?.
Il soggetto è tratto dall’omonimo romanzo di Winston Groom del 1986 ed è stato sceneggiato da Eric Roth. Le musiche sono curate da Alan Silvestri ed insieme agli effetti speciali sono uno dei dettagli più apprezzati dell’intero film.
Il cast è composto da personaggi di spicco del palcoscenico internazionale: Tom Hanks, reduce dall’Oscar per Philadelphia e che vincerà anche questa volta, protagonista indiscusso nei panni di Forrest Gump, Robin Wright che interpreta la bella Jenny Curran, Gary Sinise ovvero il Tenente Dan Taylor e Sally Field che interpreta la signora Gump.
La trama del film Forrest Gump: un incredibile viaggio nella vita di un uomo coraggioso
Forrest Gump si apre con l’immagine del protagonista, uomo sui quaranta che racconta la sua storia ai passanti seduto alla fermata dell’auto. Nasce in un piccolo paese dell’Alabama, dove a causa di problemi fisici cresce con un ritardo cognitivo. La mamma lo sprona a farsi sempre rispettar da compagni, non deve sentirsi inferiore a nessuno. La donna pur di consentire al figlio di frequentare la scuola pubblica si offre sessualmente al preside dell’istituto.
Sull’autobus il piccolo Forrest conosce Jenny e i due diventano subito amici, in seguito si scopre che lei e la sorella vengono molestate dal padre alcolizzato, lui lo denuncia e Jenny viene affidata alla nonna. Forrest insieme alla ragazza scopre di avere un dono, riesce a correre velocemente, infatti semina i bulli che lo rincorrono. I ragazzi prendono strade differenti: Jenny studia in un collegio femminile e frequenta altri ragazzi, mentre Forrest entra al college dell’Alabama per meriti sportivi e, grazie alla sua dote di corridore, entra nella squadra di football.
Dopo la laurea si arruola nell’esercito e scopre di essere un militare eccellente. Fa amicizia con Bubba, il cui sogno è avere un peschereccio per i gamberi. Jenny resta un pensiero fisso di Forrest che decide di andare a cercarla, scopre che è stata espulsa dall’università perché ha posato nuda per Playboy e la trova coperta solo da una chitarra in un night club dove la salva da inopportuni uomini. I due per l’ennessima volta sono costretti a dividersi, perché lui è costretto ad andare in guerra.
In Vietnam, insieme al suo plotone cade in un’imboscata, ma torna indietro per salvare i suoi amici: trova il colonnello ferito gravemente alle gambe e Bubba che purtroppo muore tra le sue braccia. In ospedale impara a giocare a ping pong e viene mandato come esponente in Cina per quella che sarà denominata diplomazia del ping pong. Insignito dal Presidente della medaglia all’onore, ritrova Jenny, in balia di droghe e alcool che segue i movimenti hippies. La ragazza si rifiuta di tornare con lui a casa.
Insieme al tenente Dan, acquista un peschereccio facendo fede alla promessa fatta a Bubba e diverse circostanze fortuite gli consentiranno di vendere i gamberi al prezzo più alto e avere successo. Tornato a casa per assistere la madre, Dan acquista le quote della Apple e i due diventano ricchi, garantendo la serenità anche alla famiglia di Bubba, mentre, nel frattempo, Forrest perderà sua madre. Trascorre del tempo con Jenny che una mattina lo lascia sparendo nuovamente e Forrest, come reazione, inizierà a correre per lo Stato per circa tre mesi, diventando esempio per molti.
Quando decide di tornare a casa, Jenny lo invita ad andare da lei. Finito il flashback, Forrest corre da Jenny che gli rivela di avere un figlio di cui lui è il padre, ma di essere gravemente malata. Quando la donna morirà, Forrest instaurerà un ottimo rapporto con il figlio, mandandolo nella sua stessa scuola e regalandogli il libro che gli leggeva sempre sua madre.