In un momento di rincari e soprattutto per quanto concerne le bollette di energia elettrica e di tutte le materie prime, generi alimentari che sono incrementati del 40%, oltre ad una filiera che potrebbe addirittura raddoppiare entro ottobre 2022 alcuni comuni hanno messo a disposizione dei bonus per poter evitare di pagare la bolletta elettrica. Ad esempio la regione Puglia è ancora attivo il reddito energetico fino a 8.500€ per le famiglie che hanno un ISEE basso.



Fotovoltaico: i bonus regionali

Un impianto fotovoltaico permette di risparmiare almeno il 30% del costo dell’elettricità. Una volta ammortizzato l’investimento, la bolletta tenderà ad azzerarsi. Ci sono dei comuni che per aiutare le persone con un viso e basso a potersi permettere questi lavori di ristrutturazione per l’efficientamento energetico, hanno cercato di erogare dei contributi fino a 8.500 euro a fondo perduto con un fondo complessivo di 6,8 milioni di euro.



Le famiglie con un ISEE inferiore a 20.000 euro quindi possono concorrere per ottenere il bonus dell’energia rinnovabile. Sei Inoltre risiedono da almeno un anno nella regione Puglia e il contributo andrà da 6000 fino a 8.500 per l’installazione di pannelli solari. Naturalmente è necessario installare un impianto con una potenza non inferiore a 1,8 kW elettrici.

Fotovoltaico: i bonus statali

I termini per l’inoltro della domanda sono però stati chiusi il 22 agosto 2022, ma in molte altre regioni è possibile richiedere le stesse agevolazioni salva i casi in cui i pannelli non vengono inseriti all’interno del super bonus 110%. Se quindi esiste già un contributo statale come uno dei bonus edilizi messi a disposizione dal governo, questi saranno necessariamente inglobati con il bonus 110%, che consentirà di ottenere uno sgravio totale della spesa avanzata mediante l’ottenimento del credito d’imposta. I pannelli solari sono gratuiti anche attraverso il bonus ristrutturazione che offre un rimborso del 50% dei costi sostenuti ed è possibile richiederlo fino al 31 dicembre 2024 Ma per una spesa non superiore a 96000.



Un altro modo per ammortizzare i pannelli solari a sfruttare l’ecobonus casa che consente di ottenere una detrazione del 65% fino al 31 dicembre 2024 per le spese sostenute.