Franca Sebastiani è la moglie di Massimo Ranieri: un amore importante, ma turbolento quello nato tra i due che hanno anche avuto una figlia. Ma andiamo per ordine: la prima ed unica moglie è stata Franchina, una ex cantante scomparsa a causa di un tumore pochi anni fa. Tra i due c’è stato un grandissimo amore; un sentimento forte suggellato anche dalla nascita nel 19871 della figlia Cristiana. Proprio la nascita della figlia è stata però una sorta di spartiacque tra i due: Franchina, nota giornalista e cantante nel mondo dello spettacolo, e Massimo Ranieri una delle voci più belle e promettenti della musica italiana. Sono gli anni d’oro di Ranieri, anni in cui il cantautore napoletano si ritrova sulla cresta dell’onda e decide, inspiegabilmente, di non riconoscere la figlia Cristiana. E’ l’inizio della fine del loro matrimonio: Cristiana seppur non riconosciuta dal padre viene educata dalla madre Franca. Nel 1995 però Ranieri decide di riconoscere la figlia.
Chi era Franca Sebastiani, la moglie di Massimo Ranieri
Franca Sebastiani non è stata solo la moglie di Massimo Ranieri. Conosciuta con il nome di Franchina, la ex moglie di Massimo Ranieri si è fatta conoscere come giornalista e cantante partecipando a diversi Festival canori come il Girofestival dove ha gareggiato con il brano “Sarà”. La Sebastiani però si è fatta apprezzare e conoscere anche come giornalista e scrittrice e poco prima di morire ha scritto un libro in cui ha parlato anche della sua storia d’amore con Ranieri.
“Se chiudo gli occhi rivedo il viso di ragazzino di Massimo e risento il calore del suo abbraccio. Oggi non ho paura di morire, ciò che ho provato per Massimo rivive in me in una forma pura e profonda e mi sostiene, nonostante tutto. Voglio lasciare una traccia nel cuore della gente, per questo ho scritto un libro. La decisione di liberarmi dal peso di tanti ricordi è un’esigenza irrinunciabile. Il mio libro è uno spunto per dire a Massimo quanto gli ho voluto bene. Una delle gioie più grandi è stata quando nel 1995 Massimo ha deciso di riconoscere pubblicamente nostra figlia Cristiana” – ha scritto nel suo libro.