Francesca Alotta ha dovuto fare i conti con un’escalation di dolore nel corso della sua vita. Negli ultimi anni la cantante si è trovata costretta ad affrontare pesanti perdite, tradimenti e anche ossessioni pericolose. Dall’aborto spontaneo dopo aver scoperto il tradimento del marito al fatto di non poter avere più figli, ma anche la morte del padre ed una brutta storia di stalking.
Nel corso di diverse interviste la cantante ha spiegato senza peli sulla lingua ciò che ha dovuto affrontare, senza nascondere l’amarezza e la rabbia per il tempo perso con persone discutibili. “Ero innamorata persa”, si legge in una intervista riportata da Fanpage a proposito dell’ex marito. “Io aspettavo un bambino, l’ho perso quando ho scoperto che lui aveva un’altra situazione. Sì, mi tradiva mentre ero incinta”.
Francesca Alotta, l’ex fidanzato era uno stalker
Dopo il tradimento dell’ex marito, Francesca Alotta ha provato a voltare pagina. Ma la sua nuova storia si è invece evoluta in maniera inquietante, con Francesca che è stata vittima di stalking. La cantante ha raccontato di aver provato paura perché vedeva il suo ex ai concerti e ovunque non si aspettasse di incontrarlo. Era incappucciato, il più delle volte, e in una circostanza se lo è ritrovato dentro casa: “Non era facile, non c’erano le leggi di oggi. Era un pazzo ma ho superato quel momento”.
Da un capitolo tremendo all’altro, ecco la morte del padre Filippo nel 2003: “Dal 1998 c’è stata un’escalation di dolore”, ha ammesso Francesca. Dalla perdita del bambino al divorzio, passando per la scomparsa del papà. Francesca Alotta è reduce da esperienze negative che l’hanno segnata profondamente.