Un programma espositivo per valorizzare e far conoscere uno dei grandi maestri del realismo italiano, quale è Giacomo Ceruti, al grande pubblico, anche internazionale. Questo l’obiettivo delle mostre che nei giorni scorsi sono state inaugurate a Brescia presso il Museo di Santa Giulia e la Pinacoteca Tosio Martinengo, come evidenziato da Francesca Bazoli, presidente di Fondazione Brescia Musei, in occasione della visita a “Miseria & Nobiltà. Giacomo Ceruti nell’Europa del Settecento” e “David LaChapelle per Giacomo Ceruti. Nomad in a Beautiful Land”. Peraltro, Bazoli ha spiegato anche il motivo per il quale ritiene che Ceruti sia sottovalutato nel panorama dell’arte italiana e internazionale proprio come Brescia.
L’esposizione ha anche il merito di portare il nome di Brescia, quindi la sua storia e il suo patrimonio, anche all’attenzione della comunità internazionale. Il progetto, infatti, è una co-produzione tra Fondazione Brescia Musei e il J. Paul Getty Museum di Los Angeles, dove peraltro la mostra farà tappa a partire da luglio. L’iniziativa è stata realizzata col sostegno di Intesa Sanpaolo, Special Partner di Fondazione Brescia Musei. Si tratta sicuramente di uno degli appuntamenti più significativi del calendario di eventi legati a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.